buongiorno a tutti
vorrei capire cortesemente i passi da fare dal momento della scelta della casa da comprare fino al rogito
chiedo qst perche' mi e' stato chiesto di fare il compromesso senza che il notaio abbia finito tutte le ricerche del caso
e' giusto? per me no!!!!!!!
acquisto casa
Moderatore: CasaDaPrivato
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- Iscritto il: mer gen 31, 2007 6:00 pm
ciao chicca_20 ,
prima di consegnare assegni è bene effettuare le verifiche del caso.
se non ci si è affidati ad un mediatore e non si vuole fare tutto da solo, bisogna consegnare l'atto di provenienza (il rogito) della casa che si vuole comprare ad un notaio di fiducia.
il notaio effettuerà le visure ipotecarie negli ultimi 20 anni oltre che le visure catastali.
se hai sotto mano la scheda catastale (n.b. = il disegno della casa depositato al catasto, altri disegni non contano nulla ) controlla bene che quanto riportato nel disegno sia realmente come è lo stato di fatto della casa.
la scheda catastale dovrebbe essere dello stesso periodo della costruzione.
se è più recente potrebbero aver fatto opere interne depositando una nuova scheda; in questo caso deve esserci la pratica depositata in comune.
la pratica comunale è documento indispensabile per fare poi il rogito.
se tutto risulta in ordine allora si procede con la stesura del preliminare e la consegna degli assegni di caparra .
volendo si possono fare anche dei preliminari vincolati come efficacia al buon esito delle ispezioni.
con queste scritture il vincolo si crea (così il proprietario non può vendere a terzi nel tempo in cui fai le ispezioni) ma si perfeziona con il passaggio dei denari solo nel momento in cui hai certezza che tutto è in ordine.
ciao ciao
prima di consegnare assegni è bene effettuare le verifiche del caso.
se non ci si è affidati ad un mediatore e non si vuole fare tutto da solo, bisogna consegnare l'atto di provenienza (il rogito) della casa che si vuole comprare ad un notaio di fiducia.
il notaio effettuerà le visure ipotecarie negli ultimi 20 anni oltre che le visure catastali.
se hai sotto mano la scheda catastale (n.b. = il disegno della casa depositato al catasto, altri disegni non contano nulla ) controlla bene che quanto riportato nel disegno sia realmente come è lo stato di fatto della casa.
la scheda catastale dovrebbe essere dello stesso periodo della costruzione.
se è più recente potrebbero aver fatto opere interne depositando una nuova scheda; in questo caso deve esserci la pratica depositata in comune.
la pratica comunale è documento indispensabile per fare poi il rogito.
se tutto risulta in ordine allora si procede con la stesura del preliminare e la consegna degli assegni di caparra .
volendo si possono fare anche dei preliminari vincolati come efficacia al buon esito delle ispezioni.
con queste scritture il vincolo si crea (così il proprietario non può vendere a terzi nel tempo in cui fai le ispezioni) ma si perfeziona con il passaggio dei denari solo nel momento in cui hai certezza che tutto è in ordine.
ciao ciao
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