Ciao ragazzi,per prima cosa un grande complimento a chi ha fondato questo forum,molto molto interessante cercate di non fermarlo mai..come succede in altri....volevo farvi delle domande...
Nel 2009 avrei un idea di comprarmi casa,io ho 25 anni,e poi metterla in affitto per circa 4 anni....mi spiegate come posso fare per non avere spiacevoli problemi con gli affittuari....i vari affitti che posso utilizzare...la mia unica paura è che questi affitturi poi non se ne vanno più.
Un ultima cosa,io devo pagare le spese di manutenzione della casa??e cos'altro???GRAZIEEE SIETE FORTIIIII
acquisto casa e l'affitto. consiglio x evitare problemi
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geomterracciano
- Messaggi: 1635
- Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm
Caro utente, la ringrazio per i complimenti al sito, cercheremo di essere sempre all'altezza, come in questa occasione.
Intanto non può che farmi piacere sentire da un giovane della sua età che si accinge ad acquistare il bene primario: la casa.
I contratti di locazione che la riparano, rispetto ad altri, da sorprese, sono quelli denominati: CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI, semprechè l'alloggio si trovi in una città universitaria, oppure iL CONTRATTO ABITATIVO AGEVOLATO (DETTO COMUNEMENTE 3+2).
Per quest'ultimo la misura del canone minimo e massimo è stabilito dall'accordo territoriale delle Organizzazioni sindacali locali dei proprietari e degli inqulini.
Il contratto consente, inoltre, agevolazioni fiscali sia per il locatore che per l'inquilino nel caso in cui il Comune sia considerato ad alta densità abitativa.
Per quanto riguarda le spese condominiali (oneri accessori), queste si ripartiscono tra il locatore e l'affittuario, nella misura stabilita dagli accordi nazionali e territoriali firmati tra le Associazioni dei piccoli proprietari e tra i sindacati degli inqulini UNIAT/UIL_SICET/CISL_SUNIA/CGIL.
Se lei con il motore di ricerca cerca:ripartizione spese tra proprietari ed inquilini, si renderà conto delle spese che saranno a suo carico e quelle che saranno poste a carico dell'inqulino.
Saluti cordiali
geom. Oreste Terracciano CONSULENTE/MODERATORE
Intanto non può che farmi piacere sentire da un giovane della sua età che si accinge ad acquistare il bene primario: la casa.
I contratti di locazione che la riparano, rispetto ad altri, da sorprese, sono quelli denominati: CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI, semprechè l'alloggio si trovi in una città universitaria, oppure iL CONTRATTO ABITATIVO AGEVOLATO (DETTO COMUNEMENTE 3+2).
Per quest'ultimo la misura del canone minimo e massimo è stabilito dall'accordo territoriale delle Organizzazioni sindacali locali dei proprietari e degli inqulini.
Il contratto consente, inoltre, agevolazioni fiscali sia per il locatore che per l'inquilino nel caso in cui il Comune sia considerato ad alta densità abitativa.
Per quanto riguarda le spese condominiali (oneri accessori), queste si ripartiscono tra il locatore e l'affittuario, nella misura stabilita dagli accordi nazionali e territoriali firmati tra le Associazioni dei piccoli proprietari e tra i sindacati degli inqulini UNIAT/UIL_SICET/CISL_SUNIA/CGIL.
Se lei con il motore di ricerca cerca:ripartizione spese tra proprietari ed inquilini, si renderà conto delle spese che saranno a suo carico e quelle che saranno poste a carico dell'inqulino.
Saluti cordiali
geom. Oreste Terracciano CONSULENTE/MODERATORE
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