Acquisto casa e contestuale vendita.

[Federico]

Ciao a tutti,
scusate la banalità, ma è la prima volta che mi trovo in una situazione simile.
Sono attualmente proprietario di un'abitazione, ho deciso di trasferirmi in un'altra città acquistando un'altra casa vendendo, quindi, la mia.
Purtroppo non ho la liquidità per poter fronteggiare l'acquisto della nuova casa, devo quindi vendere prima quella in cui abito.
Ho dato ad un'agenzia immobiliare il mandato per vendere l'abitazione in cui vivo, tramite la stessa agenzia ho visto un appartamento che mi interesserebbe.
Ho chiesto di avere 6 mesi di tempo per la stipula del rogito, tempo necessario per la vendita del mio appartamento.
Mi sto per impagnare a versare una caparra pari a 20.000 euro.
A questo punto il mio timore è di non riuscira a vendere per tempo il mio appartamento, e di non avre quindi al rogito la disponibilità economica necessaria.
C'è una forma di tutela da adottare nel compromesso?
Qualora scadesse il termine del compromesso, il venditore immagino possa trattenere la caparra...giusto?
Può servire a qualcosa registrare il preliminare?
Grazie per gli eventuali consigli.

[marcofrax]

Potrebbe fare una proposta d'acquisto vincolata alla vendita del Suo immobile, anche in virtù del fatto che l'agenzia con la quale effettuerebbe l'operazione è la medesima.

in tal caso avrebbe la sicurezza di non incappar ein spiacevoli inconvenienti.

va però aggiunto che non tutti i venditori son disposti ad accettare questo tipo di clausola.

Altra soluzione è rivolgersi ad un istituto di credito per verificare la possibilità di ottenere un Mutuo ponte, che andrebbe a ricoprire il valore dell'intera operazione e le garantirebbe una maggior tranquillità in fase di vendita/acquisto.

[TT77]

MI PERMETTA UN MIO CONSIGLIO PERSONALE: VENDA PRIMA LA SUA CASA E SOLAMENTE POI SI IMPEGNI PER L'ACQUISTO PER QUELLA NUOVA, MI CREDA SI RISPARMIA MESI DI ANSIA E TIMORI E MAGARI ANKE 20.000 EURO PERKE' NON E' RIUSCITO A VENDERE.....

SALUTI