Ho un appartamento in una località di mare che viene affittato tramite un'agenzia immobiliare del posto, sia nel periodo estivo che in inverno.
In pratica fin'ora avevamo un accordo: loro gestivano la casa tutto l'anno e ci davano una certa cifra. La cosa però non mi fa dormire tranquillamente perchè non sapevo se l'agenzia facesse sempre e correttamente i contratti di locazione agli inquilini. Dunque in caso di un controllo le sanzioni sarebbero comunque arrivate a me.
Allora dopo aver fatto presente la cosa mi hanno detto che loro faranno tutti i contratti (a nome mio?) e a fine anno, quando si avvicinerà la dichiarazione dei redditi mi daranno i contratti stipulati per portarli al commercialista.
Mi chiedo se non esista invece un tipo di contratto nel quale si stipula:
"Io proprietario cedo in gestione l'appartamente a te agenzia e ricevo tot. soldi per il corrente anno, stop"
..qualsiasi questione nei contratti di locazione riguarderanno solo l'agenzia e dunque potrei dormire sonni tranquilli. Nel senso che in caso in un controllo venisse trovato un inquilino senza contratto, io sarei coperto dal contratto che ho con l'agenzia e la responsabilità ricadrebbero su di loro (o no?).
Qualcuno può darmi un consiglio sul modus migliore da seguire?
ps.
Spero che il mio ragionamento lungo e contorto sia comprensibile
Accordi tra proprietario e agenzia - casa mare
Può esserti utile questo articolo de il sole24ore in particolare dove si parla di Locazioni turistiche e agenzie mandatarie.
In pratica dai mandato all'agenzia "con poteri rappresentativi (mediante procura in ordine alla spendita del nome) quando l'intermediario agisce in nome e per conto del proprietario, riversando allo stesso il canone di locazione corrisposto dal terzo conduttore, trattenendo una quota a titolo di provvigione. In tale ipotesi il mediatore immobiliare si impegna a gestire gli immobili con la diligenza e la serietà del buon padre di famiglia, rispettare le indicazioni riportate nel mandato ed effettuare la rendicontazione sull'operato."
In pratica dai mandato all'agenzia "con poteri rappresentativi (mediante procura in ordine alla spendita del nome) quando l'intermediario agisce in nome e per conto del proprietario, riversando allo stesso il canone di locazione corrisposto dal terzo conduttore, trattenendo una quota a titolo di provvigione. In tale ipotesi il mediatore immobiliare si impegna a gestire gli immobili con la diligenza e la serietà del buon padre di famiglia, rispettare le indicazioni riportate nel mandato ed effettuare la rendicontazione sull'operato."
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