accettazione proposta d'acquisto

[mediterraneaeventi]

Ciao a tutti, oltre a farvi i complimenti per il forum che trovo molto interessante, vi sottopongo il mio problema:
ad inizio ototbre ho firmato una proposta d'acquisto di 133 mila euro per una casa il cui prezzo di vendita era di 135 mila; l'agenzia immediatamente si è fatta firmare un assegno di 5 mila euro (intestato all'agenzia e versato quale corrspettivo della provvigione).
Il compromesso era fissato per il 25 ottobre e in quella occasione avrei dovuto incontrare il proprietario e versare un importo pari a 33 mila euro, mentre i restanti 100 mila al rogito.
Ho preparato l'assegno circolare, ma il 25 ott. matitna mi chiama l'agente immobiliare e mi dice che il proprietario ha la febbre; compromesso rinviato al 2 novembre. Il 2 novembre mi chiama l'agente e mi dice che il propritario adesso chiede 150 mila eruo. La mia domanda è lo può fare? Ma nel mandato conferito all'agenzia non doveva essere fissato il prezzo di vendita? Sul giornale il prezzo pubblicato era di 135 mila. Inoltre, ho dritto a qualche risarcimento? l'agente mi ha detto che posso passare in agenzia a ritirare il mio assegno.
Cosa devo fare
Grazie

[MAURIZIO]

mancava solo che il proprietario fosse stato rapito dagli alieni...

Scusa la battuta, comunque:

sembra già inverosimle che il mediatore si sia fatto liquidare le provvigioni prima di avewr concluso l'affare.... oltre che mediatore è anche veggente...
Se sulla sua professionalità non vogliamo esprimerci sappi che il mediatore, per legge, non ha diritto alla povvigione sino a che l'affare non è concluso, non al ritiro di una proposta..... saremmo tutti in ferrari altrimenti!!

il fatto che il mediatore abbia temporeggiato con quelle scuse bieche fa pensare al fatto che il venditore abbia cambiato le carte in tavole e che non c'era nessun incarico scritto tra il venditore ed il mediatore ( pura ipotesi).

purtroppo il venditore, se la casistica fosse quella che ho appena ipotizzato, non deve risarcire nessuno, al massimo deve pagare una penale al mediatore ma questo è un'altro discorso.


l'altra ipotesi potrebbe essere quella che il venditore aveva cambiato il prezzo, il mediatore non ne sapesse nulla e, al momento della sottoscrizione, quest'ultimo ha scoperto tutto.


una domanda, ma da quando hai fatto la proposta sino al giorno del compromesso, non hai ricevuto comunicazione dell'avvenuta accettazione?

[mediterraneaeventi]

innanzitutto grazie per la risposta, e anche per la battuta, che almeno sdrammatizza un po' le cose...
Il mediatore mi ha comunicato l'accettazione solo verbalmente al telefono e io fino ad oggi ero una pura sprovveduta!!!!
la novità è che il mediatore questa sera mi ha telefonato per dirmi che posso passare in agenzia a ritirare il mio assegno . Almeno recupero i miei cari 5 mila euro

[MAURIZIO]

infatti non sarebbe compito tuo sapere le cose ma, dovrebbe essere il mediatore a guidarti: sennò che lo paghi a fare!?!

OK i cinquemila, ma in fase di proposta non hai lasciato nessun assegno intestato al venditore? se si, fattelo restituire assolutamente, se no.... mmmmh mi puzza un pochino....

Chiedi spiegazioni al mediatore, vediamo cosa ti dice

in bocca al lupo

[mediterraneaeventi]

Crepi il lupo..

purtroppo, o per fortuna, non ho lasciato nessun assegno intestato al venditore. Tra, ora che ci penso, il nome del venditore scritto dal mediatore sulla proposta d'acquisto (un form già predisposto dall'agenzia) era differente dal nome dell'intestatario dell'assegno circolare (ma che da una visura catastale fatta da mio padre risultava essere il proprietario della casa). Insomma effettivamente gatta ci cova!!!
Comunque, satera passerò dal mediatore e ascolterò cosa ha da raccontarmi oltre che a riprendermi i miei soldi.
Pensi che possa fare una protesta al titolare dell'agenzia "madre"??
Ti faccio sapere
Grazie

[MAURIZIO]

cioè se ho capito bene dovrebbe essere andata così:

1. agente ti vende una casa di tizio ( intestatario della proposta) a 135.000
2. agente contestualmente alla proposta ti chiede la provvigione
3. il giorno del compromesso ti viene detto di intestare un circolare ( del quale onsetamente non vedo la necessità, bastava un bancario) a Caio
4. l'appartamento non è più in vendita a 135 ma a 150 e l'agente ti dice di tornare a riprenderti l'assegno.


onestamente non c'è una cosa dritta!!!

1. se guardi il formulario dell'agenzia ci dovrebbe essere scritto nelle modalità di pagamento al punto 1.: € ..... vengono versati a titolo di caparra e consegnati nelle mani dell'agente che li tratterrà a deposito sino ad accettazione avvenuta ( o qualcosa di simile) ora, mi chiedo, perchè non rispettare la prassi?
2. circa la parcella dell'age nzia, sempre sul formulario, ci deve essere scritto che ti impegni a pagare all'agenzia una tale percentuale al compromesso o all'avvenuta accettazione
3.perchè ti viene chiesto un circolare e non un semplice bancario? i circolare è buon uso utilizzarli al rogito non al comrpomesso. Chi è questo Caio? e se è lui il proprietario di diavolo era Tizio? non sarà mica uno speculatore che stava facendo una cessione del compromesso? se si perchè non ti è stato detto prima?
4. chi aveva stabilito i 135? Secondo me il sig. Caio, ma Tizio, colui che cede il compromesso, vuole la sua parte (€ 15.000)... ed ecco fatto l'appartamento che costava 135 ora ne costa 150 se lo si vuole portare a casa.


Fai queste domande all'agente e facci sapere cosa ti risponde.

Tieni presente che non avendo dati alla mano le mie sono solo supposizioni ma, stando a quanto hai raccontato, le cose secondo me possono essere solo due: o l'agente è fuori come un citofono, o ti sei trovata in una cessione di compromesso.

a presto

[mediterraneaeventi]

le cose sono andate in questo modo:
1. proposta di acquisto a Tizio per 133.000 (la casa in vendita era a 135)
Io addirittura volevo fare 128.000, ma il mediatore mi disse che sicuramente non sarebbe stata accettata perchè il venditore avrebbe voluto metterla in vendita a 150. Il mediatore lo aveva considerato troppo alto e gli ha suggerito di metterla in vendita a 135.

Nel formulario è indicato l'importo della proposta 133, l'importo da versare al compromesso e relativa data, orario e luogo (sede dell'agenzia) 33.000 e l'importo da corrispondere al rogito 100.000 con relativa data e notaio da definire.
Poi ho firmato un altro foglio con l'indicazione dell'importo da corrispondere all'agenzia e n. dell'assegno (qui c'è scritto che in caso di rifiuto della proposta l'assegno sarà restituito, in caso di accettazione sarà incassato dopo il compromesso)
2. telefonicamente mi comunicano che la proposta di acquisto è stata accettato e conferma la data del compromesso. Inoltre, mi indica il nome del venditore che diventa Caio a cui intestare l'assegno circolare; allora chiedo a mio padre di verificare a chi è intestato l'appartamento (risulta effettivamente Caio) e preparo l'assegno. Il resto della vicenda è ormai noto.

Adesso avevo pensato di firmare, non a mio nome, una proposta per 135 (prezzo pieno) e vedere se il venditore accetta (dovrebbe essere obbligato se il mandato era per il prezzo pieno) per capire a che gioco stanno giocando
che ne pensi?

[MAURIZIO]

Mamma mai che cose che trattativa contorta!!!!

arrivati questo punto direi di provare tanto non hai nulla da perdere....

facci sapere

[mediterraneaeventi]

eccomi di nuovo qua!!
ho riavuto i miei soldi, ma la nuova proposta di acquisto l'agenzia non l'ha voluta fare. Dice che il venditore è pazzo e che pur essendoci un mandato per 135 mila euro è inutile presentare una proposta di 135 perchè nonsarebbe accettata e si dovrebbe solo avviare una causa legale per far rispettare il mandato e secondo loro il gioco non vale la candela.
Ho compratp il giornale e sono di nuovo alla ricerca di una casa.
Questa volta con un po' di esperienza in più
Grazie per i consigli e buon forum a tutti