abitabilità

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vale75
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abitabilità

Messaggioda vale75 » lun mar 22, 2010 4:04 pm

Buongiorno,
vorrei, se possibile, un vostro parere per quanto riguarda l'assurda situazione che sto vivendo. Mi spiego meglio:

Nel novembre del 2009 ho acquistato, dopo una serie di ''inganni'' da parte dell'impresa, una porzione di villetta bifamiliare in un complesso residenziale. Nell'atto è stato scritto che entro sei mesi l'impresa si sarebbe impegnata nel farmi avere il certificato di abitabilità. Fin qui tutto ''normale''. Ma ad oggi la richiesta di abitabilità non è stata inoltrata al Comune di appartenenza, in quanto ho scoperto che la concessione edilizia richiesta per la realizzazione del mio fabbricato ne comprendeva altri tre, due dei quali sono stati bloccati in corso d'opera in quanto difformi dai progetti depositati.
Ad oggi mi ritrovo con una casa senza abitabilità (e quindi devo subire tutti gli abusi del mio vicino di casa, in silenzio), la strada che conduce a casa mia ancora brecciata e senza luci (in quanto l'impresa non l'ha ceduta ancora al comune) e dulcis in fundo l'impresa è fallita lo scorso Febbraio.
So' che per sanare gli abusi dei due fabbricati ancora in costruzione il Comune ha richiesto una serie di documenti compreso le firme di noi proprietari ed una multa abbastanza salata. A seguito del fallimento dell'impresa ho proposto ai vari proprietari di farcene carico noi per avere questo benedetto certificato ma non tutti sono disposti.
Cosa potrei fare per sanare la mia situazione?
Ripeto, ho un vicino di casa che in virtù di questa situazione si sente autorizzato ad abusare in ogni modo considerando che mai nessuno potrà denunciarlo in quanto non sono case per ora abitabili.
Grazie
Valeria

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » lun mar 22, 2010 4:36 pm

Valeria, è una situazione spiacevole che crea un disagio notevole, per cui l'unico consiglio che mi sento di dare è quello di non perdere ulteriore tempo e di rivolgersi ad un avvocato, mettersi nelle mani di un professionista che dovrà guidarla oculatamente senza compiere percorsi inutili.
Non credo che da sola o con il supporto di altri condomini, anche loro ignari del percorso da compiere per sanare una situazione incresciosa, possa raggingreevil suo scopo.
Cordialmente
geom. Oreste Terracciano

vale75
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Messaggioda vale75 » lun mar 22, 2010 4:58 pm

La ringrazio del tempo dedicatomi.
Speravo di avere altre soluzioni, in quanto, sempre per problemi derivanti dall'acquisto di questa casa ho già speso in avvocati-avvoltoi più di ventimila euro.
Grazie ancora
Valeria


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