Vendere con agenzie: le visite sono impegnative?

Se per la compravendita ti sei rivolto ai professionisti del settore, in questo forum puoi chiedere informazioni su: provvigioni, incarico di mediazione, proposta d'acquisto, disdette, servizio, …

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annaveniga
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Vendere con agenzie: le visite sono impegnative?

Messaggioda annaveniga » mer mag 09, 2012 5:03 pm

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Ultima modifica di annaveniga il mer mag 16, 2012 3:57 pm, modificato 1 volta in totale.

superfarang
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Iscritto il: sab giu 25, 2011 3:19 pm

Re: Vendere con agenzie: le visite sono impegnative?

Messaggioda superfarang » mar mag 15, 2012 1:21 pm

annaveniga ha scritto:Salve a tutti, volevo esporre un mio quesito.
Tre anni fa ho provato a vendere il mio immobile sia da privato a privato che, in seguito, appoggiandomi a un'agenzia.
Con questa avevamo pattuito liberamente le varie condizioni mediando tra la sua richiesta e le nostre necessità, scrivendo il tutto nero su bianco (senza moduli prestampati o altro).
Non se ne fece nulla per amncanza di un compratore serio, poi tergiversammo e lasciammo perdere.
Ora vorremmo riprovarci: vorremmo appoggiarci a una diversa agenzia o più, senza esclusività, ripetendo la stessa trafila dell'altra volta, cioè scrivendo nero su bianco le pattuizioni che già verbalmente sono state accettate, tra cui che come parte venditrice non pagheremo provvigione e l'agenzia si rivarrà solo sugli acquirenti (naturalmente con mutuo consenso).
Oggi cominceranno a venire a vedere la casa un'agenzia e un privato.
La mia domanda è: va bene oggi informalmente cominciare a far vedere la casa e parlare delle possibilità di vendita, prezzo richiesto ecc. o prima di qualsiasi mossa solo verbale è meglio che firmiamo entrambi questo documento di accordo sulle condizioni?
Mi risulta che gli acquirenti anche senza pattuizioni scritte sono soggetti a impegno economico con l'agenzia, vale anche per i venditori, in assenza di altri accordi scritti, o finchè un potenziale cliente non sarà seriamente interessato all'acquisto questo impegno scritto non è fondamentale?
Purtroppo ho preso delle fregature in passato, ma certo non credo che l'intera categoria sia disonesta..ma non voglio lasciare nulla al caso..
In sostanza le visite di clienti alla casa da parte di una o più agenzie comportano qualche mio impegno come venditore e è meglio fare subito accordi scritti, o mi posso rilassare finchè non spunta fuori un potenziale acquirente portato da un'agenzia?
Ringrazio di cuore chi mi risponderà...in tre anni il mercato è cambiato, mi pare, e mi piacerebbe capirlo meglio prima di buttarmi in questa nuova avventura...


Voglio ben sperare che nessuna agenzia con una struttura efficace accetterebbe condizioni come le sue .. No parcella..parcella solo da parte acquirente e SOLO con ilsuo consenso...uso di un foglio di carta manoscritto...non esclusivita' e figuriamoci rimborsi spese....Mi scusi egregio ma temo che lei abbia le idee ben ma ben poco chiare su come rapportarsi con un professionista efficace e due fatti lo testimoniano: il primo e che non sia stato ancora messo alla porta in maniera diciamo cosi "decisa" da qualche collega con la viva preghiera di non farsi mai piu vedere ed il secondo che la casa e' ancora li al suo posto mentre lei si arrovella a cercare qualcuno disposto ad ascoltare condizioni che definirei piu offensive che ridicole o forse ambedue le cose allo stesso tempo. SE e quando volesse inveve tornare nel mondo reale dei professionisti delle compravendite, le consiglio di scegliersi un azienda nota sulla sua piazza e, ove la valutazione dell agente coincida piu o meno con la sua richiesta, conferisca pure un incarico in esclusiva di giusta durata.. QUESTO E IL MODO UNICO E MIGLIORE PER EVITARE FRAINTENDIMENTI. Se poi come lei dice non gradisce avere impegni di nessun tipo, le consiglio invece un bel paio di scarpe da tennis e via a cercarsi un acquirente..posto naturalmente che abbia una conoscenza perfetta della normativa vigente o piu semplicemente del " che cosa succede quando qualcuno vuole comprare casa mia...cosa fare oltra ad aspettare che si presenti alla porta con una valigetta di danaro e un notaio in braccio ". Prima di capire il mercato in sintesi provi a capire come agire nel contesto dello stesso onde evitare fallimenti ( casa invenduta) e come ripeto, poco piacevoli figure.
NOn vorrei in ultimo darle una visione troppo rigida della professione ma comprendera ( si, vero ???) che un discorso come il suo fatto ad un notaio un avvocato o un commercialista porterebbe alla fine dello stesso corridoio..direttamente sul pianerottelo. Con un sorriso e nella speranza di una sua attenta riflessione le porgo i migliori saluti.
Roberto


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