tettoia presumibilmente abusiva

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pigio
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tettoia presumibilmente abusiva

Messaggioda pigio » ven giu 05, 2009 9:44 am

Una tettoia permanente ancorata al terreno con 4 pilastri di ferro, con una copertura in "plastica dura" (credo sia il pergolato....non ne sono sicuro), aperta su 2 lati, posta ad una distanza di 70 cm dal muro divisorio, può essere considerata abusiva posto che il piano regolatore richiede una distanza di 5 mt dal confine? Può una cosa del genere essere oggetto di condono edilizio (salvi i diritti dei terzi)? Un abusivismo può sanarsi per usucapione?
Il lato che confina con la mia proprietà è aperto.
Lo chiedo perchè ho ricevuto risposte alquanto contraddittorie!!

Altra domandina!
ho un filare di alberi alti 3 mt. posto ad una distanza non legale, USUCAPITA per decorso del tempo, rispetto ad un muro divisorio formato da cemento ed una ringhiera per un totale di 2,50 mt. Posto che gli alberi sono più alti del muro divisorio, il vicino può esigere che essi vengano potati in altezza? Non c'è alcun riferimento all'altezza "legale" degli alberi...l'unico è l'ultimo comma dell'art. 892 cc che però fa riferimento ad un caso diverso da quello di specie!

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » ven giu 05, 2009 12:17 pm

Le opere fisse hanno bisogno comunque della D.I.A., a questo punto faccia intervenire i Vigili Urbani e faccia redigere il verbale, poi si vedrà.
Per il resto occorre visionare, quindi chiami un mio collega geometra libero professionista perchè non è sufficiente dare lettura degli articoli del codice civile, la realtà è quella visiva.
Saluti cordiali
geom. Oreste Terracciano


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