Scambio 2-1

Vantaggi, suggerimenti e problematiche per l'acquisto della casa nuova: garanzie, modifiche, capitolato, varianti in corso d'opera, allacciamenti, accatastamenti, frazionamenti mutui fondiari
zerouno
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Scambio 2-1

Messaggioda zerouno » gio gen 12, 2012 10:27 am

Buongiorno. Spero di aver indovinato la sezione.

Nel gen/feb 2009 tramite un'agenzia vediamo tre di dieci villette a schiera in un nuovo complesso residenziale. Poi, siccome l'agenzia si comportò molto male, non se ne fece nulla e tutto passo al dimenticatoio. Due giorni prima del Natale scorso mia moglie casualmente incontrò il costruttore (che conoscemmo in quella occasione) in un negozio e lui stesso le fece la richiesta di riparlare di quelle villette, ma non di quelle visitate, ma di un'altra che aveva venduto e l'acquirente, avendo problemi con il mutuo (e la sua compagna), voleva dare indietro al costruttore.
Mia moglie ha avanzato la proposta di uno scambio.
Noi abbiamo due appartamenti: uno in cui viviamo e l'altro che affittiamo nel periodo estivo, che insieme equivalgono il valore della villetta che ci è stata proposta.
Ora le mie domande sono:
1 - se si dovesse fare lo scambio, si può fare un atto notarile unico?
2 - per tutelarmi posso non fare il compromesso visto che il costruttore potrebbe ipotecare o l'immobile o il terreno dopo?
3 - il notaio chi lo paga? Si può fare 50-50?
4 - il mutuo deve estinguerlo il costruttore che porterà la liberatoria dal notaio, giusto?
5 - se l'immobile torna al costruttore, è lui che vende o è un privato?

Grazie, Marco
ciao

lbnprogettocasa
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Messaggioda lbnprogettocasa » ven gen 13, 2012 11:19 am

Salve sig. Marco

Dunque premetto che in tanti anni in cui faccio questa professione, non mi è mai capitata una permuta immobiliare, anche perchè solitamente tra privati è molto difficile trovare 2 nuclei famigliari ( quindi privati) le cui esisgenze possano essere perfettamente coincidenti, per quanto riguarda la permuta con una società edile , il costruttore la può accettare solitamente se il valore dell'immobile che prende in permuta è assai conveniente, in più deve pagare un atto notarile ( nel suo caso sarebbero 2 ) a pieno regime fiscale e quindi questo tipo di operazione diventa poco probabile ( parlo in generale non nel suo caso specifico) .
Una delle soluzioni che un costruttore può accettare è quella di non procedere all'atto notarile ma di farsi rilasciare da voi " procura a vendere " ovviamente fatta presso il notaio che da pieni diritti sulla vendita di Vostri immobili, di cui voi rimarreste comunque proprietari e ovviamente ciò implicherebbe diversi problemi a livello fiscale.


Dunque essendo le permute delle compravendite ( fatto salvo se si considera la procura a vendere) ogniuno pagherà il suo atto di acquisto o in questo caso gli atti. Dovreste chiedere al Vostro notaio di fiducia se è possibile fare tutto su atto unico , chiedere al notaio è sempre la cosa migliore da fare) .

Premesso questo, come agente immobiliare vi consiglio vivamente di fare il compromesso! In primo luogo perchè sul compromesso verrà spcificato che gli immobili saranno venduti liberi da ogni gravame ( compreso anche il mutuo e la consequenziale ipoteca), a meno che Voi non vi accoliate il mutuo restante del costruttore , in seconda istanza il compromesso è l'unico modo che abbiate per tutelarvi sia Voi che il costruttore. In mancanza di una agenzia vi consiglio di farvi aiutare sempre dal notaio di Vostra fiducia . Comunque sia vi lascio un link riguardante il compromesso

http://lbnprogettocasa.blogspot.com/201 ... re-un.html


Mi spiace davvero molto che abbiate avuto una brutta esperienza con l'agenzia che nel 2009 vi ha condotti a vedere l'immobile. Non so cosa successe allora, ma sappiate che essere coadiuvati da un proffessionista immobiliare è sempre meglio che fare da soli! Esistono anche quelli :) bravi e onesti.

Sperando di esservi stata d'aiuto porgo cari saluti

Sandra Pellizzari

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zerouno
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Messaggioda zerouno » mar gen 24, 2012 1:08 pm

Grazie per la risposta e chiedo scusa se rispondo con un po' di ritardo.
Fino ad ora il costruttore non si è fatto sentire. Aspetterò i primi del prossimo mese e poi magari chiamerò io e farò sapere l'esito. Nel frattempo ho avuto modo di girare per le agenzie della mia città e finora nessuno ha mai avuto occasione di fare una permuta. In effetti ogni caso è unico a se. C'è anche da dire che non se ne parla tanto e molti credono che la cosa si possa fare solo nel caso delle automobili. Non c'è informazione.
In più bisogna far coincidere almeno due esigenze, sempre che non ci siano altri proprietari o eredi.
Ho avuto modo di parlare con una agenzia che ha la possibilità di farmi incontrare una signora, rimasta vedova, che avrebbe bisogno di avvicinarsi al centro (e uno dei miei appartamenti sarebbe l'ideale), ma i vari eredi, figli e nuore, già ora non sanno cosa fare, ed io non ho nemmeno la possibilità di visitare l'immobile. Certo, sono già tutti sistemati con immobili già di proprietà, ma di fronte all'interesse....
Ho anche parlato con un privato e dovremmo (?!?!) incontrarci in settimana (anche in questo caso potrò raccontare in seguito) per ragionare sulle varie possibilità ed esigenze di entrambi.

Per quanto riguarda le agenzie anch'io credo che la disonestà è limitata in un numero ristretto, che spero si conti sulle dita di una mano, che screditano la serietà delle altre; infatti ho un po' di amicizia con Maurizio (non dico il nome dell'agenzia per non fare pubblicità) che si è comportato molto bene nei miei confronti e mi farebbe piacere dare a lui il mandato nel caso dovessi averne bisogno.

Grazie, Marco
A presto
ciao

lbnprogettocasa
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Messaggioda lbnprogettocasa » mar gen 24, 2012 2:08 pm

Mi permetto di darle un consiglio.

Visto che il suo amico Maurizio pare ispirarle molta fiducia le consiglio di dare i due immobili in vendita a lui senza cercare una permuta ad ogni costo :)

Sono certa che Lui la saprà aiutare doverosamente, snza perdere ulteriore tempo!!

Ci tenga aggiornati

Cari saluti

Sandra Pellizzari

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zerouno
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Messaggioda zerouno » ven feb 17, 2012 9:53 am

Solo per tenervi informati sugli sviluppi del caso.
Ho chiamato il costruttore un sabato che mi ha risposto e, gentilissimo, mi ha detto che stava fuori città e sarebbe rientrato dopo qualche giorno e per prendere un appuntamento lo dovevo richiamare io il martedì. Così ho fatto. L'ho chiamato martedì, mercoledì (due volte) e giovedì. Naturalmente non mi ha mai risposto.
Credo che il suo nome non verrà scritto nel mio "libro dei buoni".

Comunque ho contattato un privato e abbiamo un appuntamento tra qualche giorno. Sembra interessato. Farò sapere.

Marco.

PS per gli amministratori del sito: credo che il topic non riguardi più le nuove costruzioni. E' il caso di spostarlo in una sezione più adatta?
ciao

lbnprogettocasa
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Messaggioda lbnprogettocasa » ven feb 17, 2012 10:50 am

Sono cose che succedono.

Spesso ci si trova davanti a persone che preferiscono non farsi trovare ( o magari è solo un caso) piuttosto che rispondere ed avere un confronto diretto coon l'acquirente. Ecco perchè è buona norma rivolgersi ad un intermediario.

Esso farà da cuscinetto e risolverà molti problemi che possono verificarsi in una trattativa.

Comunque provi a richiamare il costruttore magari sd esempio c'è gente che non risponde a numeri privati, oppure non risponde se stà in cantiere a lavorare.. ecc , ci possono essere svariate ragioni. Non demorda

Cordiali saluti

Sandra pellizzari

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zerouno
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Messaggioda zerouno » mer feb 22, 2012 2:08 pm

Niente da fare. Ho provato a richiamare il costruttore ma non risponde; non mi va neanche di chiamare con un altro numero tanto già so la risposta.
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Per quanto riguarda il privato:
l'incontro c'è stato e da parte di tutti e due molto interesse e abbiamo perlato a lungo cercando di trovare un accordo.
Da parte mia il suo immobile è quello che cerco per la mia famiglia, ma da parte sua ... anche se i miei appartamenti "solo perfetti per le nostre esigenze" (queste le loro testuali parole) "ma sono distanti dalla zona che ci interessa". Infatti mi ha fatto notare che si sarebbero allontanati dai genitori e dalla scuola del figlio, 13 anni, che avrebbe dovuto prendere più mezzi per frequentare le lezioni, e questo lo ha fatto un po' tirare indietro. Certo non si sta acquistando o vendendo un paio di jeans....

Ora sto pensando alla possibilità di vendere tutti e due i miei appartamenti per poter acquistare quell'immobile. Certo, la vendita dovrebbe avvenire a distanza di poco tempo l'uno dall'altro, magari un paio di mesi, ma come faccio ad averne la certezza? Anche rivolgendomi al mio amico dell'agenzia, come fa lui a darmi garanzie???

Staremo a vedere. Vi terrò informati
Marco
ciao

lbnprogettocasa
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Messaggioda lbnprogettocasa » mer feb 22, 2012 3:57 pm

Nessuno può dare, caro amico, garanzia sulla vendita.

Purtroppo oggi è più facile acquitare.

Lei continua a cercare la permuta ma mi creda non è cosa facile.

Lasci un mandato di 3 mesi al sua amico per i due appartamenti (anche se ad oggi serve una media di 8 per vendere) e guardi cosa succede, si lasci la possibilità comunque di vendere privatamente l'immobile o di permutarlo ( lo metta per iscritto sul mandato) in modo da continuare la sua ricerca di permuta a parte.

Cari saluti

Sandra pellizzari

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Messaggioda zerouno » gio mar 01, 2012 1:27 pm

Al momento ho deciso di non mettere fretta a quella che può rivelarsi una fregatura o un affare (dipende da che lato si guarda).

Parlando con mio fratello mi ha fatto tornare in mente un episodio avvenuto nella mia famiglia diverso tempo fa, dove si cercava assolutamente di fare una cosa senza nessun risultato e, quando si decise di rinunciare, tutto andò per il verso giusto risolvendo il problema in modo impeccabile.

Aspetterò che gli eventi facciano il loro corso.
Spero di farvi sapere (magari) prima del prossimo autunno.

Saluti, Marco
ciao


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