Reciproceta' pa fare rogito en Italia. Aiuto!

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Moderatore: avv.cinziamodarelli

lazara
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Reciproceta' pa fare rogito en Italia. Aiuto!

Messaggioda lazara » mar feb 21, 2012 1:51 pm

Buona sera mio nome e Sandra sono citadina de Cuba y sono medico a Asia. Mio fidanzato italiano e alora io volio de comprare casa a Italia pa fare investimento dei miei soldi.Notaio italiano ho visto due diversi ma uno vechio e uno piu giovane. Alora quelo vechio que yo credo ha piu esperiencia me detto que no ce problema e que se pago la casa e la mia e envece quelo piu giovane que costa meno e volio fare da lui i documenti dicie que non se puo fare pa articolo 16 que non ho capito ma vuole dire que a cuba voi italiano no puo compra le case e allora non se puo fare niente que senno la casa non me la danno. Quelo vechio dice que no frega niente que lui va pensione presto/ Yo so que doctor Roberto scrive questo forum e molto buono en derecho internacional e ce ho enviado private message e spero responda Notaiio vechio no parla english e yo volio fare de sola perque soldi sono miei e no facile metere soldi a parte. Scusa tanto mio italian posso melio in english. Gracias de antemano por vuestras opiniones.
Lazara

superfarang
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Re: Reciproceta' pa fare rogito en Italia. Aiuto!

Messaggioda superfarang » mar feb 21, 2012 2:37 pm

lazara ha scritto:Buona sera mio nome e Sandra sono citadina de Cuba y sono medico a Asia. Mio fidanzato italiano e alora io volio de comprare casa a Italia pa fare investimento dei miei soldi.Notaio italiano ho visto due diversi ma uno vechio e uno piu giovane. Alora quelo vechio que yo credo ha piu esperiencia me detto que no ce problema e que se pago la casa e la mia e envece quelo piu giovane que costa meno e volio fare da lui i documenti dicie que non se puo fare pa articolo 16 que non ho capito ma vuole dire que a cuba voi italiano no puo compra le case e allora non se puo fare niente que senno la casa non me la danno. Quelo vechio dice que no frega niente que lui va pensione presto/ Yo so que doctor Roberto scrive questo forum e molto buono en derecho internacional e ce ho enviado private message e spero responda Notaiio vechio no parla english e yo volio fare de sola perque soldi sono miei e no facile metere soldi a parte. Scusa tanto mio italian posso melio in english. Gracias de antemano por vuestras opiniones.


Carissma Dottoressa Sandra, ho letto il suo messaggio privato e le stavo rispondendo. Poi non si dica che non siamo rapidi ! NOn si preoccupi per l suo italiano, tuttavia se mi permette espongo un po piu chiaramente il caso affinche altri stimati colleghi oltremodo competenti in materia possano meglio focalizzare:

In sintesi la dottoressa Sandra ha preso appuntamento da due notai per la stipula di una compravendita immobiiare. IL primo notaio si e' dichiarato disponibile mentre il secondo ha espresso dei dubbi sula fattibilita dell operazione in quanto la dottoressa e' cittadina cubana NON residente in Italia ed il suo bellissimo Paese non ha accordi di reciprocita con l Italia .Tornata dal primo notaio si e sentita dire che tanto quest'ultimo andra presto in pensione..e la cosa l'ha lasciata non poco disorientata, unita al fatto che il notaio italiano, bonta' sua non sempre conosce l inglese.

Detto questo le rispondo, dottoressa:

Il secondo notaio. quello piu giovane come simpaticamente lo definise Lei ha valutato cio che e previsto dall art 16 dipsosizioni preliminari CC che senza volerle creare piu confusione cosi le riassumo: lo straniero NON residente in italia gode dei diritti civili quando il cittadino italiano ne goda nel paese estero.( Naturalmente e' pero SEMPRE consentito rivolgersi al giudice per ogni tipo di richiesta in campo patrimoniale) Comunemente si chiama principio di reciprocita come anche lei scrive. Dunque, cara dottoressa Sandra vedro di chiarirle cio che e' un pasticcio burocratico in stile italiano: il notaio deve accertarsi di questo punto e normalmente lo fa tramite una lista piu o meno aggiornata dei Paesi esteri aventi reciprocita con l Italia. Cuba non e tra questi. Ora mi segua con attenzione, la prego: se lei comunque rogitasse tramite il primo notaio..l atto sarebbe NON nullo ma semplicemente ANNULLABILE.La situazione si presenta in pratica MENO complessa che in teoria.
La cassazione si e' gia espressa in merito chiarendo che pur dovendo il notaio informare le parti slle sistenza o meno del rispetto di tale principio, questo rimane un fatto costitutivo del diritto azionato.
Mi spiego meglio..dovra essere LEI dottoressa a provarlo IN CASO DI CONTESTAZIONE.
Torniamo a noi. La sua controparte e' rappresentata dal proprietario dell immobile di suo interesse che, ricevendo il denaro dovuto NON AVRA CERTO MOTIVO di contestare nulla sempre che l immoile derivi da compravendita, cosa i questo caso maggiormente auspicabile. La battuta del notaio sulla sua pensione e piu sibillina che altro, non si preoccupi, intendeva dirle che una volta regitrato il rogito non vi avranno piu problemi. Tuttavia bene h fatto il secondo notaio a spiegarle almeno il concetto. Se gradisce maggiormante quest ultimo notaio chieda di tutelarla maggiormente nel caso arte venditrice avesse un ripensamento tardivo, ma nel messaggio in privato mi dice trattarsi di amici di totale affidabilita che tra la ltro si trsferiscono all estero.quindi..eventualmente il notaio preparera' una dichiarazione di rinunzia a qualsiasi azione futura.

Ho scritto in italiano, dottoressa, affinche altri colleghi potessero intervenire: in particolare auspico l intervento di Massimiliano e Sandra, tuttavia se qualcosa non fosse chiaro mi avverta e scrivero in Spagnolo o in Inglese.

Le faccio i migliori auguri e grazie per il quesito posto che spero aver potuto chiarire in maniera esaustiva per quanto permesso dalle poche righe a disposizione. In caso contrario, vista la sua gentillezza e simpatia rimango, unito ai colleghi del forum, a Sua disposizione.
Roberto

RealPodEstate
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Messaggioda RealPodEstate » mar feb 21, 2012 3:06 pm

Gentile dottoressa e stimati colleghi,

non ho alcuna difficoltà ad ammettere che di queste cose ne so ben poco, non si può essere tuttologi.

per esperienza diretta, credo sia opportuno che il rogito venga effettuato da un notaio bilingue che può redigerlo nella lingua madre dell'acquirente e trascriverlo con traduzione conforme.
anche perchè la dottoressa abbia ben chiaro cosa sta firmando.

per logica, in ogni caso, l'eventuale l'annullabilità di un atto pubblico (e valido) tra vivi può essere richiesta soltanto dalle parti che l'hanno sottoscritta.
come ha già giustamente scritto Roberto, non ne vedo il motivo, anche se il venditore potrebbe non gradire l'eventuale rischio che l'acquirente decida di esercitare questo eventuale diritto.

non conosco, inoltre, le eventuali azioni da parte del governo del paese di provenienza in caso di esportazione dei capitali, eventuali pendenze fiscali o di altra natura.

Mi scuso se non posso essere maggiormente d'aiuto

In bocca al lupo!
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superfarang
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Iscritto il: sab giu 25, 2011 3:19 pm

Messaggioda superfarang » mar feb 21, 2012 5:06 pm

RealPodEstate ha scritto:Gentile dottoressa e stimati colleghi,

non ho alcuna difficoltà ad ammettere che di queste cose ne so ben poco, non si può essere tuttologi.

per esperienza diretta, credo sia opportuno che il rogito venga effettuato da un notaio bilingue che può redigerlo nella lingua madre dell'acquirente e trascriverlo con traduzione conforme.
anche perchè la dottoressa abbia ben chiaro cosa sta firmando.

per logica, in ogni caso, l'eventuale l'annullabilità di un atto pubblico (e valido) tra vivi può essere richiesta soltanto dalle parti che l'hanno sottoscritta.
come ha già giustamente scritto Roberto, non ne vedo il motivo, anche se il venditore potrebbe non gradire l'eventuale rischio che l'acquirente decida di esercitare questo eventuale diritto.

non conosco, inoltre, le eventuali azioni da parte del governo del paese di provenienza in caso di esportazione dei capitali, eventuali pendenze fiscali o di altra natura.

Mi scuso se non posso essere maggiormente d'aiuto

In bocca al lupo!


Carissimo Massimiliano, la Dottoressa vive e lavora in Asia da quanto mi scrive, dove sul danaro guadagnato ha gia pagato le relative imposte. Il pagamento avvera attraverso i canali bancari ovviamente in euro. Parte venditrice ed acquirente sono legati da rapporti di amicizia ed i primi si trasferiscono all estero. Io non intravedo problemi di sorta. Ti ringrazio sempre per il tuo intervento: sentiamo anche Sandra cosa ne pensa. Se qualche altro collega volesse intervenire credo sarebbe gradito. Forse la dottoressa temeva che la nullita' potesse essere dichiarata d ufficio in sede di registrazione/deposito, ma questo direi che sia fuori' discussione, Bhe, meno male che ogni tanto arriva un quesito interessante.
Roberto


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