quale contratto per locazione di una stanza ad un residente?

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l.valeria
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quale contratto per locazione di una stanza ad un residente?

Messaggioda l.valeria » ven giu 25, 2010 5:15 pm

Buongiorno,

ho un quesito da porvi:

nel caso di locazione ad uso abitativo di stanze di un immobile da parte di una società nel cui immobile ha sede legale a lavoratori residenti, che tipo di contratto si deve effettuare?

se l'inquilino è uno studente va fatto un contratto a canone concordato per studenti?
se è un lavoratore non residente posso fare un contratto trastitorio.
se è un lavoratore residete posso comunque fare un contratto transitorio?

grazie mille a tutti

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » sab giu 26, 2010 7:10 am

Valeria, buongiorno.
1 - se l'inquilino è uno studente FUORI SEDE bisogna che venga stipulato un: CONTRATTO DI LOCAZIONE TRANSITORIA PER STUDENTI UNIVERSITARI, infatti questa tipologia ha una durata temporale che va dai 6 mesi ai 36 mesi, non è però configurabile il rinnovo tacito, nel senso che quando scade bisogna che venga stipulato un nuovo contratto.
2 - Per i lavoratori fuori sede si può stipulare il CONTRATTO TRANSITORIO NON TURISTICO che ha una durata temporale da un minimo di un mese ad un massimo di 18 mesi, anche questo non rinnovabile ma si può, alla scadenza, riformulare un nuovo contratto.
3 - Si possono stipulare i CONTRATTI TRANSITORI ma bisogna non solo motivare la transitorietà, bisogna anche allegare le prove documentali di quanto si è dichiarato.
Cordiali saluti
geom. Oreste Terracciano

l.valeria
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Messaggioda l.valeria » lun lug 12, 2010 1:19 pm

geomterracciano ha scritto:3 - Si possono stipulare i CONTRATTI TRANSITORI ma bisogna non solo motivare la transitorietà, bisogna anche allegare le prove documentali di quanto si è dichiarato.
Cordiali saluti
geom. Oreste Terracciano


la ringrazio per la risposta, quindi io posso affittare una stanza ad un lavoratore residente con un contratto transitorio di 12 mesi, ma nel contratto obbligatoriamente devo documentare il motivo di questa transotorietà?
dimenticavo, sono a Roma, il canone può essere libero? deve essere indicato che si tratta di una stanza?

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » lun lug 12, 2010 4:09 pm

...si, Valeria, il canone è libero e bisogna riportare nel contratto i motivi di transitorietà, poi, prima della scadenza, non dimentichi di inviare la raccomandata a/r al conduttore con la quale ribadisce la transitorietà e l'obbligo di rilascio dell'alloggio alla scadenza.
Saluti cordiali
geom. Oreste Terracciano


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