Il caso è il seguente.
Alcuni mesi dopo il rilascio dell'appartamento (ero il conduttore), il locatore mi chiede di sostituire il piatto doccia (mosaico in marmo nero), poiché si è notevolmente opacizzato.
1) Io sostengo che il motivo del deterioramento sia l'eccessiva calcarizzazione dell'acqua corrente (o l'eventuale uso di comuni detergenti in commercio).
2) Mentre il locatore sostiene si tratti di detergenti per pavimento troppo aggressivi (tipo anti-calcare, da non utilizzare sul marmo).
Nel caso sia la seconda opzione quella valida, non sarebbe stato giusto da parte del locatore specificare le modalità di pulizia doccia (indicando la delicatezza del materiale ed informando il conduttore di non utilizzare prodotti anti-calcare et similia), oppure si da per scontato (e per legge) che l'inquilino avrebbe dovuto sapere, eventualmente potuto chiedere o documentarsi?
Insomma, chi dovrebbe riparare il danno?
Grazie, come sempre.
Qualcuno sa rispondere (1)?
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