Proposta d'acquisto con rinuncia del compratore

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INDECISO
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Proposta d'acquisto con rinuncia del compratore

Messaggioda INDECISO » mer nov 21, 2007 11:04 am

Buongiorno a tutti e vi ringrazio in anticipo per le risposte.

Un mese fa ho accettato una proposta d'acquisto per la vendita della mia casa.
Nella proposta era indicato il termine del 16novembre per la firma del compromesso, l'indicazione del prezzo finale, della caparra confirmatoria che mi sarebbe stata versata e il nomitavo del notaio che avrebbe effettuato il rogito.
All'accettazione della proposta mi e' stato dato un assegno di 8.000 euro come "anticipo" della futura compravendita.
Visto che ad oggi 21 novembre non ho avuto notizie dall'aquirente e visto che la data della firma del compromesso(16 novembre) e' stata superata posso ritenermi libero? Devo restituire l'acconto anche se loro non si sono fatti vivi senza motivo?

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » mer nov 21, 2007 11:35 am

ciao INDECISO e benvenuto nel forum-immobiliare

hai avuto modo di comunicare con l'acquirente, convocandolo alla stipula del preliminare?
oppure è scomparso nel nulla?

io farei in questo modo, visto che sono passati "appena" 5 giorni dal termine per redigere il preliminare:

contatterei telefonicamente l'acquiurente, convocandolo (se risponde) per la stipula nel giro di tre o quattro giorni.
se si presenta all'appuntamento, bene.

se non si presenta (o se non risponde al telefono) farei una convocazione formale via raccomandata con ricevuta di ritorno, dove lo si intima ad adempiere entro 15 giorni agli obblighi assunti in fase di proposta.
in caso contrario ti ritieni libero con la trattenuta dei soldi della caparra a titolo di risarcimento.

se è tuo interesse vendere la casa, e questo acquirente non la vuole più, la cosa più importante è ottenere una completa liberatoria da parte dell'ex-acquirente.
sari così libero di trovare un nuovo acquirente.

non ti impuntare sul trattenere l'intera somma o nel chiedere danni maggiori.
cerca di mediare la cosa .

ciao e alla prossima :mozilla_cool:

INDECISO
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Messaggioda INDECISO » mer nov 21, 2007 11:41 am

trepercento ha scritto:ciao INDECISO e benvenuto nel forum-immobiliare

hai avuto modo di comunicare con l'acquirente, convocandolo alla stipula del preliminare?
oppure è scomparso nel nulla?

io farei in questo modo, visto che sono passati "appena" 5 giorni dal termine per redigere il preliminare:

contatterei telefonicamente l'acquiurente, convocandolo (se risponde) per la stipula nel giro di tre o quattro giorni.
se si presenta all'appuntamento, bene.

se non si presenta (o se non risponde al telefono) farei una convocazione formale via raccomandata con ricevuta di ritorno, dove lo si intima ad adempiere entro 15 giorni agli obblighi assunti in fase di proposta.
in caso contrario ti ritieni libero con la trattenuta dei soldi della caparra a titolo di risarcimento.

se è tuo interesse vendere la casa, e questo acquirente non la vuole più, la cosa più importante è ottenere una completa liberatoria da parte dell'ex-acquirente.
sari così libero di trovare un nuovo acquirente.

non ti impuntare sul trattenere l'intera somma o nel chiedere danni maggiori.
cerca di mediare la cosa .

ciao e alla prossima :mozilla_cool:



Ti ringrazio per la risposta.
Preciso che la data per la stipula del preliminare era indicata nella proposta d'acquisto e che non ho modo di comunicare con il compratore per prendere un'appuntamento.
Ti chiedo se lui si presenta tra 10 giorni e mi dice che non vuole piu' la casa pou' ottenere la restituzione dell'anticipo?

CasaDaPrivato
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Messaggioda CasaDaPrivato » mer nov 21, 2007 12:00 pm

mah, ti dirò... ormai si vede di tutto.

può fare tutto quello che lui pensa sia giusto.

poi dovrebbe trovarsi un buon legale e farti causa per riavere indietro i soldi (tu sei libero di restituire o trattenere la somma naturalmente)

deve poi convincere il giudice che lui ha ragione e tu torto.

per quello che ti suggerivo, nel caso non riuscissi a rintracciarlo telefonicamente, di fare comunicazione scritta di convocazione alla stipula.

devi metterti al riparo da eventuali pretese (potrebbe inventarsi che eri tu che non ti facevi trovare o che magari pretendevi somme diverse da quelle pattuite...) con prove concrete e scritte.

ripeto, se il tuo interesse è vendere cerca di evitare di impantanarti in cause eterne che ti vincolerebbero nelle decisioni.

eventualemnte affidati ad un legale.

ciao

p.s.: se è caparra confirmatoria quella da te incassata, puoi anche agire in giudizio per obbligarlo a comprare (passerebbero degli anni però...) .


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