Problemi con l'affitto di stanze in appartamento studenti

Competenza spese, adeguamento ISTAT, affitto in nero, danni al rilascio, restituzione cauzione, aumento canone, inquilino moroso, bolli su ricevute, conformità impianti, vendita immobile occupato
kikk17
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Problemi con l'affitto di stanze in appartamento studenti

Messaggioda kikk17 » lun mag 19, 2008 10:24 pm

Ciao a tutti e grazie in anticipo a chi mi risponderà,
sono Sara e vorrei sottoporvi un problemino sorto tra coinquilini universitari.
Io e altri 3 ragazzi abbiamo affittato un appartamento 4 anni fa , il contratto e stato registrato regolarmente(fatto da SUNIA) a nome di noi 4 (con versamento di 2 mensilita ognuno( €600 * 4) come caparra.
Nel corso del tempo 2 ragazzi sono stati sostituiti , i padroni di casa hanno deciso di fare una scrittura privata dove c'e scritto che "al posto di tizio subentra caio" (...nn sapevo come scriverlo) , questa scrittura porta le firme di tutti i coinquilini, del nuovo ragazzo e dei padroni di casa.
Ora un ragazzo vuole andare via, e dato che nn trova nessuno che lo possa sostituire (questi erano gli accordi presi ) ,comincia a mettere in discussione la regolarita della scrittura privata e vorrebbe "abbandonare" la casa senza aver trovato nessuno che lo sostituisca , con la scusa che "tanto ci sono le caparre".
Io penso che le caparre servano solo a coprire eventuali danni, sbaglio?
Questa scrittura privata vale qualcosa?
Puo questo ragazzo andare via senza trovare nessuno che lo sostituisca lasciando noi 3 rimasti a cercare qualcuno al posto suo? :mozilla_frown:
e nel frattempo chi lo paga il suo affitto?? :mozilla_cry:

Non sappiamo piu che pesci prendere... spero che qualcuno mi possa rispondere...
grazie mille....

ilmigliore
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Messaggioda ilmigliore » mar mag 20, 2008 10:35 am

ciao kikk17 e benvenuta nel forum immobiliare,

effettivamente la caparra lasciata al proprietario (più giusto chiamarla cauzione) serve per gli eventuali danni fatti all'immobile.

non è previsto che venga utilizzata in conto ai canoni d'affitto.

la scrittura privata vale tra le parti che l'hanno sottoscritta. quindi qualcosa in mano lo avete per far valere gli accordi .

che poi questo coinquilino se ne voglia andare, è un altro discorso.

ognuno è libero di fare quello che vuole, salvo essere pronto a pagarne le conseguenze se cion il suo comportamento viene meno a degli accordi presi in un contratto.

di certo non potete obbligarlo con la forza a rispettare gli accordi presi a suo tempo.

potete pensare di fargli causa, ma ne vale la pena?

trovate voi un altro inquilino e state attenti a cercarlo più "onesto" .

ciao ciao

kikk17
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Iscritto il: lun mag 19, 2008 9:51 pm

Messaggioda kikk17 » mar mag 20, 2008 2:14 pm

Grazie mille per la risposta velocissima,
effettivamente fargli causa puo sembrare eccessivo, pero sono 2 mesi che cerchiamo qualcuno per sostituirlo..e nn si fa vivo nessuno... a Bologna di stanze in affitto in questo periodo ce ne sono a centinaia (e le persone che cercano pochissime)(pagare anche solo un mese doppio per me sarebbe insostenibile).

Trovare un coinquilino "onesto"????
e come si fa?
quando si cerca casa si e tutti molto onesti , puliti, rispettosi degli spazi comuni, comprensivi e tolleranti...è dopo un po che si vede "the dark side" (lato oscuro).

Comunque grazie ancora,l'importante e che possiamo sfruttare la scrittura privata .


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