Probabile raggiro... che fare?

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ValeLuca
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Probabile raggiro... che fare?

Messaggioda ValeLuca » gio ago 23, 2012 7:52 pm

Buongiorno a tutti.
Scriverò tutto dal principio per essere più chiara possibile.
Mio marito ed io stavamo cercando casa cominciando dagli annunci on-line per poi passare alla visita diretta dell'immobile. Notiamo un immobile che ci piace e decidiamo di recarci in agenzia per informarci meglio ed andare a vederlo.
Ci accompagna un responsabile dell'agenzia (molto conosciuta a livello nazionale) che è sempre molto presente e ci segue bene. Alla prima visita non è presente il proprietario, ma la madre e ci viene detto che la casa è dotata di impianto d'allarme (superaccessoriato su entrambi i piani), che il pavimento si cui chiamiamo è parquet, che la cucina ci verrà lasciata (perchè fatta su misura e non utilizzabile altrove) e con diverse finiture extracapitolato. Ci colpisce tantissimo e decidiamo di vederla una seconda volta. Ancora accompagnati dalla stessa responsabile dell'agenzia (sempre molto disponibile), questa volta c’è il proprietario e la guardiamo ancora meglio. Ancora la casa ci viene presentata con impianto d’allarme “fighissimo” e ci viene spiegato dal proprietario che lui ha preferito mettere un buon sistema d’antifurto anziché l’automatizzazione alla serranda del garage: verifichiamo che gli altri condomini, infatti, hanno l’automatizzazione. Ci chiede “La cucina vi interessa?” e la nostra risposta è “Se la lasci si!”, e ci spiega ancora una volta che l’avrebbe lasciata perché fatta su misura per quella casa e non avrebbe potuto utilizzarla nella sua casa nuova. Ci conferma inoltre, che il pavimento è in parquet. La casa è in vendita a 290.000 e noi decidiamo di fare un proposta a 260.000. Si tratta un po’ e si decide concordemente, nell’ufficio dell’agenzia (alla presenza della stessa responsabile che ci ha sempre seguiti e del titolare dell’agenzia) di chiudere a 270.000. Firmiamo un preliminare di vendita per 270.000 (con rogito entro marzo 2013) e sembra tutto ok. Dopo diverso tempo, mio marito ed io, decidiamo di fissare un appuntamento col venditore, sempre in agenzia, per stabilire bene le date (nel frattempo lui ci ha chiesto di poter anticipare un po’ le date e noi necessitiamo di vendere la casa in cui abitiamo ora, quindi va tutto incastrato), ma lui ci manda a dire di essere in ferie. Scopriamo che non è vero, perché passiamo dalla casa per andare al lavoro… Chiediamo con l’aiuto dell’agenzia di insistere un po’, ma lui si nega sempre, nonostante sia in casa. Non siamo ancora riusciti a farlo arrivare in agenzia per mettere per iscritto le date, ma siamo riusciti ad ottenere un’altra visita alla casa per prendere meglio le misure per ordinare i mobili.E qui nascono i problemi. C’è ancora il proprietario con sua moglie; ci dicono che la cucina verrà data ad una collega, ci dicono che porteranno via i mobili dei bagni (compresi i lavabi), che probabilmente smonteranno il box doccia, che il pavimento non è parquet ma pvc, che l’impianto dall’allarme non è compreso nel prezzo e per questo ci chiede di fargli un’offerta (l’ha fatto fare in nero e non ha fattura, se ci “mettiamo d’accordo” ce lo lascia). L’impressione (e sottolineo l’impressione) è che ci stesse cercando di vendere quello che, fino alle prima due visite, diceva che ci avrebbe lasciato... Rimaniamo basiti e ci rechiamo in agenzia immediatamente. La responsabile della nostra vendita (che ci ha seguiti dall’inizio) ci mostra l’incarico di vendita che il proprietario ha firmato con scritto “cucina compresa nel prezzo” ed il prezzo proposto come trattabile di 290.000. Ci viene detto che andava tutto messo nero su bianco, ma noi ribattiamo con A) in assoluta buona fede non si credeva fosse necessario scrivere queste cose, perché ci sono state o proposte o esposte come comprese B) non è il nostro lavoro sapere cosa devo specificare sul preliminare. La cifra era trattabile e non era specificato da nessuna parte che la cucina, l’allarme, la doccia ed i mobili dei bagni non sarebbero stati compresi nel momento in cui la casa fosse stata venduta ad un prezzo inferiore. Sull’annuncio on-line era specificato: “impianto d’allarme: sì” ed era riportato “pavimentazione: parquet”. Premettendo che abbiamo già pagato 2 caparre al proprietario e la parcella all’agenzia (così ci portavamo un po’ avanti coi pagamenti), vorremmo capire cosa fare…. Cioè siamo ancora sicuri che quello è l’immobile che vogliamo, ma se avessimo saputo che certe cose non erano come ci sono sempre steìate dette probabilmente avremmo fatto un’offerta diversa… In tutto ciò la responsabile dell’agenzia conferma di aver sentito quanto diciamo anche noi… Ci sembra, però, che il proprietario ci abbia in qualche modo fatto intendere delle cose per farci firmare il preliminare e venderci la casa; cose che poi si sono rivelate false… Cioè come se avessimo firmato per un sondaggio e ci ritrovassimo l’enciclopedia... Sperando di essermi spiegata bene, chiedo aiuto a voi più esperti sul da farsi, perchè noi vogliamo la cucina, vogliamo l'impianto dall'arme, i mobili dei bagni, la doccia, il parquet... La nostra buona fede è stata un po' presa a schiaffi...
Grazie mille.
Valentina e Luca.

oimmobiliare
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Iscritto il: sab mar 31, 2018 11:25 pm

Re: Probabile raggiro... che fare?

Messaggioda oimmobiliare » sab mar 31, 2018 11:42 pm

ciao, non servirà a risolvere la vostra soluzione, ma queste esperienze vanno condivise al massimo per evitare che altri finiscano nella vostra stessa situazione, andate su www.casaadvisor.it scaricate l'App e recensite questa agenzia immobiliare.... potrete essere sicuramente di aiuto a molti :mozilla_smile:


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