installazione luci via privata

Gestione condominiale, ripartizione spese, rapporti di vicinato, amministratori, assemblee, maggioranze, millesimi, uso parti comuni e private, obblighi, diritti-doveri, innovazioni.

Moderatore: geomterracciano

lally81
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installazione luci via privata

Messaggioda lally81 » ven ott 02, 2009 3:51 pm

Ciao a tutti ho un problema e vorrei avere una vs. opinione, se possibile anche un riferimento a qualche legge. grazie.

allora abito in un complesso di 8 ville singole che si trovano in una via privata. le ville sono del 1992, fino ad ora non è mai stato preso un amministratore in quanto su tutte le spese da suddividere si è sempre trovato un accordo.
Per quanto riguarda le spese che abbiamo in comune c'è il contatore elettrico per il cancello e videocitofono, la spesa di pulizia della strada e la manutenzione del cancello elettrrico all'inizio della via.

Ora dato che la nostra è una via privata e non abbiamo nessuna illuminazione esterna; abbiamo deciso di mettere 6 lampioncini lungo la via per illuminare un po' anche in seguito a dei furti subiti.

Come anticipato prima non è mai stato costituito un condominio o eletto un amministratore era uno dei proprietari che teneva la "contabilità".
Su 8 proprietari in 6 siamo d'accordo a mettere le luci mentre in 2 no.
Volevo sapere se secondo qualche norma sono obbligati a concorrere nelle spese, abbiamo anche proposto loro di pagare solo una quota, cioe' dividiamo per 7 abitazioni e loro si spartiscono una quota in 2 per venirglio incontro. ma niente da fare...

Come possiamo comportarci?? esiste una legge che stabilesce oltre un certo quorum se devono partecipare alle spese??
Vi ringrazio per la vostre risposte

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » ven ott 02, 2009 8:30 pm

Caro utente, buonasera.
E' importante, per le cose in comune che gli 8 villini hanno( manutenzione cancello automatizzato elettricamente - citofoni o videocitofoni - eventuale passo carraio - pulizia e manutenzione viale - fognatura), che si provveda alla FORMALIZZAZIONE della nomina dell'amministratore, interno o esterno che sia, retribuito o non, perchè così prevede il codice all'art. 1129 del codice civile.
Ho parlato di formalizzazione perchè c'è già un condomino che si interessa di raccogliere le quote per le spese correnti, quindi non si tratta altro che sancire, in una regolare assemblea, la sua nomina ad amministratore.
Bisogna che uno qualunque di voi, o lo stesso responsabile, convochi gli altri condomini ad una assemblea dove sarà posto all'ordine del giorno:
1 - Nomina amministratore e suo eventuale compenso
2 - Approvazione miglior preventivo per l'installazione di 6 lampioncini nel viale comune
Naturalmente tutto dovrà avvenire seguendo il dettato del codice civile e trascrivendo ogni cosa sul registro dei verbali, è questo che farà fede SEMPRE.
Tutto qui, ma non si può prescindere dal codice civile, diversamente se qualcuno si dovesse rifiutare di pagare, non so proprio come lo si possa costringere.
Cordiali saluti
geom. Oreste Terracciano


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