Buongiorno, sono un nuovo iscritto e neoproprietario di un appartamento da dicembre 2009.che mi sarà consegnato a fine mese, e visto che prima di 2 anni non andrò ad abitarci, ho pensato di affittarlo; a tal proposito volevo chiedere se affittando con contratto transitorio perdo le agevolazioni sulla prima casa cioè se posso detrarre il mutuo ugualmente o meno. Inoltre, non avendo ancora un affittuario, vorrei sapere se è conveniente disattivare tutte le utenze (luce, gas, ecc.….) o fare la voltura adesso per evitare i costi di riattivazione in seguito. Infine vorrei sapere se la TARSU va pagata anche non avendo la residenza nell’appartamento.
Grazie anticipatamente.
Info detrazioni mutuo e utenze
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Andiamo con ordine:
Qualunque sia il tipo di contratto che stipula (TRANSITORIO - PER STUDENTI FUORI SEDE - CANONE AGEVOLATO - LIBERA LOCAZIONE 4+4), ammesso che ricorrano le condizioni, lei non può detrarre dalla denunzia dei redditi, per il periodo di locazione, il 19% degli interessi del mutuo, deve versare l'I.C.I. nella misura in cui l'ha stabilito il Comune in cui è ubicato l'immobile, deve valutare se disdire i contratti di fornitura delle utenze, ammesso che siano tutti in essere, oppure decidere di volturarli, consapevole, però, che per il contratto transitorio e per quello per studenti, non può volturare affatto.
Per quanto riguarda la TARSU, non dia nulla per scontato, almeno così è a Taranto, quindi si rechi al Comune, Ufficio Tributi, e faccia le sue dichiarazioni compilando un modulo, diversamente potrebbe ritrovarsi, anche dopo anni, con la tassa da pagare oltre a sanzioni e more.
Quando non si è residenti non si paga la TARSU, ma è meglio informarsi al Comune.
Saluti cordiali
geom. Oreste Terracciano
Qualunque sia il tipo di contratto che stipula (TRANSITORIO - PER STUDENTI FUORI SEDE - CANONE AGEVOLATO - LIBERA LOCAZIONE 4+4), ammesso che ricorrano le condizioni, lei non può detrarre dalla denunzia dei redditi, per il periodo di locazione, il 19% degli interessi del mutuo, deve versare l'I.C.I. nella misura in cui l'ha stabilito il Comune in cui è ubicato l'immobile, deve valutare se disdire i contratti di fornitura delle utenze, ammesso che siano tutti in essere, oppure decidere di volturarli, consapevole, però, che per il contratto transitorio e per quello per studenti, non può volturare affatto.
Per quanto riguarda la TARSU, non dia nulla per scontato, almeno così è a Taranto, quindi si rechi al Comune, Ufficio Tributi, e faccia le sue dichiarazioni compilando un modulo, diversamente potrebbe ritrovarsi, anche dopo anni, con la tassa da pagare oltre a sanzioni e more.
Quando non si è residenti non si paga la TARSU, ma è meglio informarsi al Comune.
Saluti cordiali
geom. Oreste Terracciano
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DETRAZIONE MUTUO PRIMA CASA AFFITTATA A CANONE AGEVOLATO
gENTILISSIMI Utenti,
in merito allla esaustiva risposto che cito ho letto da qualche parte che se mantengo l'uso di una stanza dell'appartamento che vado ad affittare, quindi anche la mia residenza in due nuclei famigliari separati, posso sempre usufruire delle agevolazione del 19%, questo mi è stato detto in fase di 730 per ciò che concerene una locazione normale. posso fare altrettanto anche per una locazione in convenzione agevolata?
grazie delle eventuali risposte
in merito allla esaustiva risposto che cito ho letto da qualche parte che se mantengo l'uso di una stanza dell'appartamento che vado ad affittare, quindi anche la mia residenza in due nuclei famigliari separati, posso sempre usufruire delle agevolazione del 19%, questo mi è stato detto in fase di 730 per ciò che concerene una locazione normale. posso fare altrettanto anche per una locazione in convenzione agevolata?
grazie delle eventuali risposte
geomterracciano ha scritto:Andiamo con ordine:
Qualunque sia il tipo di contratto che stipula (TRANSITORIO - PER STUDENTI FUORI SEDE - CANONE AGEVOLATO - LIBERA LOCAZIONE 4+4), ammesso che ricorrano le condizioni, lei non può detrarre dalla denunzia dei redditi, per il periodo di locazione, il 19% degli interessi del mutuo, deve versare l'I.C.I. nella misura in cui l'ha stabilito il Comune in cui è ubicato l'immobile, deve valutare se disdire i contratti di fornitura delle utenze, ammesso che siano tutti in essere, oppure decidere di volturarli, consapevole, però, che per il contratto transitorio e per quello per studenti, non può volturare affatto.
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geom. Oreste Terracciano
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