dubbi contratto affitto casa studenti universitari

Competenza spese, adeguamento ISTAT, affitto in nero, danni al rilascio, restituzione cauzione, aumento canone, inquilino moroso, bolli su ricevute, conformità impianti, vendita immobile occupato
GTBoy
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Iscritto il: gio ott 04, 2007 10:10 pm

dubbi contratto affitto casa studenti universitari

Messaggioda GTBoy » gio ott 04, 2007 10:27 pm

Ciao a tutti, avrei alcune domande da porvi che riguardano il mio rapporto col padrone di casa.
1)il proprietario sostiene che per la caparra va tenuto un conto corrente dedicato. su questa caparra sostiene che si applicano gli interessi annui bancari. mi chiedo: è vero che va tenuto il conto corrente? è vero che gli interessi annui da applicare sono quelli previsti dell'istuituto bancario?
2)abito da sette anni in casa sua e non abbiamo mai aperto nessun conto. lui mi ha detto che non mi da gli interessi perchè essendo molto bassi ed essendoci delle spese di gestione del conto a mio carico e alla fine le cose si compensano..!!! ha ragione?
3) il contratto per studenti universitari prevede un canone concordato, secondo un accordo territoriale, è giusto? oppure lui può applicare anche in questo caso il principio di accordo tra le parti e fissare il canone che preferisce?
4) ogni anno fa un aumento di circa 40 euro, non seguendo i parametri di legge? io non mi oppongo perche ancora mi conviene ma quando gli ho fatto presente la cosa mi ha risposto che si segue l'indice istat e che comunque è libero di fare l'aumento che vuole? ha aragione?
grazie, vi adoreirei se per ogni questione potresti anche indicarmi un riferimento legislativo che possa stampare e eventualmente farglielo notare...Luigi

CasaDaPrivato
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Iscritto il: mer gen 31, 2007 6:00 pm

Messaggioda CasaDaPrivato » ven ott 05, 2007 5:39 pm

ciao GTBoy, benvenuto nel forum-immobiliare

di solito la caparra (in realtà deposito cauzionale) deve produrre interessi legali e non bancari. Non deve essere superiore a tre mensilità.
questi interessi devono essere riconosciuti al conduttore al termine di ogni annualità.
poi, ... se il proprietario decide che questi soldi stiano su un conto corrente dedicato, su un libretto, sotto il materasso è una sua scelta.
dire che gli interessi che maturano compensano le spese di gestione del conto corrente non credo che sia proprio giusto nei tuoi confronti, ma personalmente non conosco un articolo della legge 9/12/98 n.431 art.5 comma 2 che preveda la ripartizione di queste spese.

il canone è determinato solo dalle organizzazioni di categoria .

l'aumento annuale è del 75% dell'indice istat . viene calcolato in maniera precisa e non come meglio pare al proprietario.

non ho un riferimento oltre che la legge (sopra menzionata) che regolamenta i contratti di locazione .

puoi eventualmente recarti ad una associazione di categoria della tua città.

ciao
:mozilla_cool:


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