Disdetta contratto affitto temporaneo

Competenza spese, adeguamento ISTAT, affitto in nero, danni al rilascio, restituzione cauzione, aumento canone, inquilino moroso, bolli su ricevute, conformità impianti, vendita immobile occupato
mystralina
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Disdetta contratto affitto temporaneo

Messaggioda mystralina » gio lug 30, 2009 5:44 pm

Approfittando della velocità e della cortesia posto un altro quesito.

Ho un appartamento in cascina affittato con contratto di affitto transitorio che scade il 28 febbraio 2010.
Oggi il locatario mi ha mandato una email per comunicarmi l'intenzione di recedere anticipatamente perchè ha acquistato una casa che sarà disponibile da fine ottobre 2009.
Il contratto sottoscritto non ha alcun articolo che normi il recesso. L'unico articolo in merito (oltre alla durata) cita: "il presente contratto si intende a termine con esclusione di tacito rinnovo."

Può il locatario recedere anticipatamente senza che sia venuta meno la motivazione della transitorietà (motivi di lavoro)?

Grazie ancora.

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » gio lug 30, 2009 6:15 pm

Caro utente, anche se non è stato trascritto nulla circa la disdetta anticipata, questa comunque la deve ritenere valida perchè ogni patto contrario alla legge è praticamente NULLO.
Meglio sarebbe stato se la disdetta l'avesse fatta con raccomandata a/r o con POSTA CERTIFICATA, non con semplice mail.
Sono valutazioni che lascio a lei, tutto dipende dai rapporti che intercorrono tra voi.
Tuttavia il locatario deve dare i fatidici tre mesi di preavviso e deve poi pagare l'onere dell'imposta di euro 67,00 per disdetta anticipata che si deve versare all'Agenzia delle Entrate.
Cordiali saluti con la speranza di essere stato altrettanto rapido nella risposta.
geom. Oreste Terracciano

mystralina
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Messaggioda mystralina » ven lug 31, 2009 12:21 am

Risposta super rapida :mozilla_smile: grazie!

Non capisco però perchè il pravviso è di 3 mesi e non 6 come per legge.
Ho cercato molto sul web e ho trovato (non so se posso postare un link):
La legge, sia in riferimento alle locazioni commerciali (L. 392/78, art. 27, ultimo comma) che in riferimento alle locazioni abitative (L. 31/98, art. 3 ultimo comma), consente al conduttore di recedere in qualsiasi momento dal contratto qualora però ricorrano gravi motivi, con preavviso di 6 mesi.
Anche tra le condizioni indicate alla trattativa territoriale dal Decreto del Ministro di Lavori Pubblici del 5 marzo 1999, che recepisce la Convenzione nazionale stipulata ex art. 4 della L. 431/98 in data 8 febbraio 1999, viene fatta salva detta facoltà di recesso da parte del conduttore per gravi motivi anche in riferimento alle locazioni ad uso transitorio.


C'è una qualche legge diversa? Mi può indicare quale?
Infinite grazie

geomterracciano
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Messaggioda geomterracciano » ven lug 31, 2009 7:59 am

Le ho detto 3 mesi per chiudere bonariamente il rapporto, perchè in pratica nel contratto, in merito al preavviso non c'è scritto nulla.
Consideri che il contratto transitorio può anche prevedere, se trascritto, nessun preavviso per la disdetta se lo stesso arriva fino alla fine, ma deve essere scritto!!
Poi si comporti di conseguenza, ma si prepari ad affrontare discussioni inutili e distinguo....
Cordialità


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