Contratto affitto commerciale tra privati

Confronti sulle varie tipologie, consigli e problematiche inerenti, imposte e tasse, prelazione, cessione, risoluzione, disdetta anticipata, rinnovo, comodato, sfratto per termine locazione
enrico82
Messaggi: 3
Iscritto il: mar giu 08, 2010 11:39 am

Contratto affitto commerciale tra privati

Messaggioda enrico82 » gio giu 10, 2010 10:12 am

Buongiorno,
sto per affittare un capannone per una nuova attività commerciale (6+6), e sia io che il proprietario (che in realtà è il fratello del proprietario, che mi pare di aver capito non ha potere di firma e dovrà spedire i documenti all'estero dove risiede il fratello..) non abbiamo molta dimestichezza con queste pratiche.
Io pensavo di fare tutto senza l'aiuto di un'agenzia, ovviamente per risparmiare. Stavo quindi cercando di capire quali sono i passi corretti da fare.
Ho trovato un esempio di contratto che probabilmente utilizzerò: avete da consigliarmi link dove trovare altri esempi utili?
Una volta firmato il contratto mi pare di aver capito che devo andare con il proprietario all'agenzia delle entrate a consegnare..cosa?
Contratto
Pagamento f23
e poi che altro?
mi sapreste illuminare su come funziona la registrazione di un contratto di locazione commerciale senza affidarmi ad alcuna agenzia? Ed ovviamente qualsiasi consiglio è ben accetto.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto!
Enrico

geomterracciano
Messaggi: 1635
Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm

Messaggioda geomterracciano » gio giu 10, 2010 12:48 pm

Dal SITO EWRITE:

1- per prima cosa, bisogna redigere un contratto di locazione; ove viene descritto tutte le indicazione del locatore (colui che affitta), che del conduttore(il soggetto che prende in affitto il sudetto locale), nello stesso contratto dovranno essere inserite tutte le condizioni e i patti relativi agli anni e alla modalità di pagamento, oltre alla condizione dell’immobile con le relative regole dello svolgimento dell’attività; il suddetto contratto dovrà essere firmato in tutte le sue pagine sia dal conduttore che dal locatore
2 - preparare un modello F/23 in triplice copia, dove verranno inseriti il i dati anagrafici del conduttore e del locatore; i dati del versamento relativi all’ufficio dell’entrate di competenza la causale che è sempre “RP” e l’anno di registrazione; i codici tributi che sono:115/T di euro 120,00 e 964 T di euro 4,00; il modello F/23 deve essere pagato all’ ufficio postale o presso la banca, ove vi rilasceranno due copie timbrate.
3- compilare il Mod. 69 dell'Agenzia delleEntrate (scaricabile da internet)per la registrazione, dove compaiono i dati anagrafici del richiedente la registrazione, che del soggetto a cui viene locato l’immobile.
4 - compilare anche il modello cosidetto “camicia” dove verranno riportati solo i dati anagrafici del richiedente la registrazione, tre marche da bollo di euro 14,62.
5 - poi recarsi all’Agenzia delle Entrate della proincia di competenza, sezione registrazione contratti, ove sarà timbrato e vidimato il contratto; dopo di che l’atto e’ registrato

dal sito MARZULLI:

IMMOBILI STRUMENTALI PER NATURA

Sono considerati immobili strumentali per natura quelli che, per legge, non possono essere destinati ad una diversa utilizzazione senza radicali trasformazioni.

In pratica, questi immobili rientrano in una categoria catastale che ne giustifica un determinato uso professionale.

Ad esempio, sono immobili strumentali per natura: gli uffici e gli studi (categoria catastale A/10); i negozi e le botteghe (categoria catastale C/1); i magazzini sotterranei per depositi e derrate (categoria catastale B/8).

Dopo le modifiche introdotte dal decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, tutti i contratti di locazione (anche finanziaria e di affitto) aventi per oggetto immobili strumentali per natura, devono essere registrati in termine fisso e per essi è necessario pagare l’imposta di registro nella misura proporzionale dell’1 per cento, indipendentemente dal regime di esenzione o di imponibilità dell’Iva.

L’aliquota dell’1 per cento si riferisce, in modo specifico, alle locazioni di immobili strumentali per natura effettuate da locatori che agiscono in qualità di soggetti Iva.

Attenzione per i contratti imponibili iva per opzione, è necessario inserire nel contratto la manifestazione dell'opzione per imposizione, che a titolo di esempio puo' essere: "si specifica che il presente contratto di locazione ha per oggetto beni immobili strumentali. Pertanto il locatore, ai sensi dell'art.10, primo comma, numero 8/ter del Dpr 633/72, espressamente dichiara di volersi avvalere dell'opzione per il regime di imponibilità iva"

Parimenti nel caso in cui il conduttore sia un soggetto iva, per esercitare l'opzione , lo stesso deve dichiarare nel contratto che svolge esclusivamente o prevalentamente attivita' con pro-rata iva inferiore o uguale al 25%

Se il locatore non è soggetto all’imposizione dell’Iva, la locazione è comunque assoggettata all’imposta di registro con l’aliquota del 2 per cento prevista in via ordinaria per le locazioni.



Saluti cordiali

enrico82
Messaggi: 3
Iscritto il: mar giu 08, 2010 11:39 am

Messaggioda enrico82 » gio giu 10, 2010 2:22 pm

Grazie mille, ora ho le idee più chiare.

Solo la seconda parte non ho ben capito: il capannone che vado ad affittare si delinea automaticamente come immobile strumentale, o bisogna avere qualche conferma?
Per il resto non ho capito, devo fare per forza tale registrazione in termine fisso (con imposta dell'1%)? Cosa devo fare nello specifico?
Io (conduttore) sarei soggetto con P.Iva, mentre il locatore è una persona fisica..
grazie ancora

geomterracciano
Messaggi: 1635
Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm

Messaggioda geomterracciano » gio giu 10, 2010 2:50 pm

...la conferma la deve leggere dagli atti o chiedere ad un commercialista perchè è Finanziaria 2008.
Così anche per il soggetto partita IVA.
Saluti


Torna a “Contratti di Locazione”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite