compravendita casa con vecchia iscrizione di ipoteca

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mpietrunti
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Iscritto il: mar set 11, 2007 10:49 am

compravendita casa con vecchia iscrizione di ipoteca

Messaggioda mpietrunti » mar set 11, 2007 11:10 am

salve
mi accingerei a comprare un appartamento con questo problema:

la casa ha avuto in capo un'ipoteca per mutuo fondiario per 10 anni che si è estinto nel 2000. Di questa ipoteca non si è fatta però la cancellazione presso la conservatoria. Il venditore che dovrebbe darmi la casa non ha fatto controlli 4 anni fa perchè l'ha comprata nuova dal costruttore ed in contanti.

Ora:
un notaio mi dice che per cancellare l'ipoteca ci vuole comunque un atto notarile (costo 800-1200) euro.....
il venditore vuole avvalersi della nuova legge bersani mediante la quale è la banca che aveva l'ipoteca a dover far richiesta (e l'ha anche già fatta) all'ufficio pubblico della cancellazione e cosi facendo tutto sarebbe a posto..
lo stesso notaio asserisce che la legge non è sufficiente e che in futuro senza fare l'atto ci potrebbero essere problemi per me come proprietario o comunque difficoltà nel rogito....

Qualcuno sa quale è la procedura migliore?
AIUTO!
COMPRATORE IN BALIA DI EVENTI E TASSI

ilmigliore
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Messaggioda ilmigliore » mar set 11, 2007 12:33 pm

il venditore può far fare la cancellazione dell'ipoteca alla banca senza spendere cifre folli .
il problema potrebbe (ripeto potrebbe) esserci in futuro nel caso in cui la banca (che non è un notaio) che doveva fare la cancellazione dell'ipoteca non ha seguito un determinato iter burocratico o peggio ancora non ha fatto nulla.
in questo caso , se tu dovessi rivendere la casa e ci fossero "problemi" con la vecchia ipoteca ancora risultante dovresti recarti nella banca a chiedere spiegazioni e qui potrebbe nascere il problema di reperire tutta la documentazione .
se invece la cancellazione la segue un notaio, nel caso ci fossero problematiche future, al notaio basta andare nel suo archivio e ti tira fuori la pratica in 5 minuti.
Attenzione, con questo non voglio dire che da notaio è meglio e che tutte le banche sono incompetenti.

davide
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Messaggioda davide » dom set 16, 2007 9:24 am

Partiamo dal presupposto che il notaio è un pubblico ufficiale dello Stato e che ha competenze specifiche perchè ha fatto un corso di studi ed una specializzazione giuridica in "campo immobiliare", mentre in banca la situazione del mutuo te la spiega un soggetto ha certamente competenza minore. Questo solo a titolo di premessa generale. Il notaio è certamente a conoscenza del fatto che ancora oggi quello che Bersani vuol farci credere non è ancora realtà. Petranto purtroppo bisogna far fare la cancellazione ipotecaria al notaio spendendo le 800-1.000 euro. Se ha ancora dubbi ...... telefona al ministro Bersani e chieda a lui :D
Inoltre con il notaio mi pare anche difficile che bisognerà controllare nel suo archivio, poichè la cancellazione viene registrata in conservatoria negli archivi informatici.


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