Ennesimi quesiti per i saggi del Forum
n.1
Dono il mio appartamento "acquistato con i privilegi di prima casa" 4 anni e tot. mesi prima a mia madre già proprietaria di un altro appartamento.
Quali costi ci sarebbero? La donazione ha un prezzo?
sull'appartamento grava ancora una parte residua di mutuo, ci sono obblighi particolari? si può estinguere ed aprirne un altro?
Appena svolta la donazione io posso acquistare un'altra casa utilizzando i vantaggi per la prima casa?
n.2
Ho acquistato la mia "prima casa" il 15 Dicembre 2002, se andassi ad acquistare un'altra casa il 15 Dicembre 2007 e su questa casa spostassi effettivamente la mia residenza avrei diritto di usufruire di nuovo dei vantaggi sulla "prima casa"? dovrei pagare eventuali penali fiscali?
Grazie di nuovo
Andrea
chiarimenti sulle Donazioni
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- moderatore
- Messaggi: 1839
- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
Secondo il n. 4 della Nota II-bis il trasferimento per atto a titolo oneroso o gratuito degli immobili acquistati con le agevolazioni "prima casa" prima del decorso del termine di cinque anni comporta la decadenza dai benefici.
Le predette disposizioni non si applicano nel caso in cui il contribuente, entro un anno dall'alienazione dell'immobile acquistato con i benefici, proceda all'acquisto di altro immobile da adibire a propria abitazione principale.
se doni la tua prima casa allora potrai procedere al tuo prossimo acquisto usufruendo delle agevolazioni .
per i costi ti rimando al notaio. parlane con lui, è sicuramente la persona più indicata a farlo e , carte alla mano, ti dirà con precisione a cosa vai incontro.
per il secondo quesito :
devi vendere la prima casa per usufruire una secona volta dei benefici.
non basta che siano pasati 5 anni.
ciao ciao
Le predette disposizioni non si applicano nel caso in cui il contribuente, entro un anno dall'alienazione dell'immobile acquistato con i benefici, proceda all'acquisto di altro immobile da adibire a propria abitazione principale.
se doni la tua prima casa allora potrai procedere al tuo prossimo acquisto usufruendo delle agevolazioni .
per i costi ti rimando al notaio. parlane con lui, è sicuramente la persona più indicata a farlo e , carte alla mano, ti dirà con precisione a cosa vai incontro.
per il secondo quesito :
devi vendere la prima casa per usufruire una secona volta dei benefici.
non basta che siano pasati 5 anni.
ciao ciao
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- moderatore
- Messaggi: 1839
- Iscritto il: sab feb 17, 2007 11:14 am
no no ti sei spiegato bene.
intendevo dirti di chiedere proprio al notaio le spese precise a cui si va incontro per la donazione della casa.
io so solo che, in generale, la base imponibile per l'applicazione dell'imposta è pari al valore globale dei beni diminuito degli oneri a carico del beneficiario.
le aliquote per la determinazione dell'imposta variano in funzione al rapporto di parentela.
sono:
4% per coniugi e parenti in linea retta da calcolare sula valore eccedente il 1.000.000 di euro per ogni beneficiario
6% per fratelli e sorelle oltre i 100.000 euro
6% per tutti gli altri parenti fino al quarto grado, affini in linea retta, in linea collaterale fino al terzo grado
8% per tutti gli altri
il tutto sempre che il trasferimento non sia fatto ad una persona portatrice di handicap
c'è poi da calcolare l'imposta ipotecaria e quella catastale da calcolare se si ha diritto alle agevolazioni.
il notaio vedendo e leggendo i documenti ti potrà dire cosa ci sarà da pagare in tasse.
ciao ciao
intendevo dirti di chiedere proprio al notaio le spese precise a cui si va incontro per la donazione della casa.
io so solo che, in generale, la base imponibile per l'applicazione dell'imposta è pari al valore globale dei beni diminuito degli oneri a carico del beneficiario.
le aliquote per la determinazione dell'imposta variano in funzione al rapporto di parentela.
sono:
4% per coniugi e parenti in linea retta da calcolare sula valore eccedente il 1.000.000 di euro per ogni beneficiario
6% per fratelli e sorelle oltre i 100.000 euro
6% per tutti gli altri parenti fino al quarto grado, affini in linea retta, in linea collaterale fino al terzo grado
8% per tutti gli altri
il tutto sempre che il trasferimento non sia fatto ad una persona portatrice di handicap
c'è poi da calcolare l'imposta ipotecaria e quella catastale da calcolare se si ha diritto alle agevolazioni.
il notaio vedendo e leggendo i documenti ti potrà dire cosa ci sarà da pagare in tasse.
ciao ciao
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