Salve a tutti, avrei un quesito
ho acquistato un anno fa circa un appartamento con le agevolazioni prima cas; ho quindi chiesto e ottenuto la residenza nel comune di appartenenza. Ora mi chiedevo se per mia necessità ho bisogno di nuovo di cambiare residenza rischio di perdere le agevolazioni a suo tempo avute ? Oppure la cosa vale solo in caso di vendita prima dei cinque anni ?
Grazie mille.
cambio residenza
-
riccardo.b
- Messaggi: 4
- Iscritto il: ven feb 27, 2009 12:58 pm
queste le info che sono riuscito a raccogliere..
la decadenza dei benefici fiscali avviene quando:
- le dichiarazioni rese nell'atto di acquisto sono false;
- non trasferisce la residenza nel Comune ove e' situato l'immobile entro 18 mesi dall'acquisto;
- vende o dona l'abitazione prima che sia decorso il termine di 5 anni dalla data di acquisto, a meno che entro un anno non riacquista un altro immobile da adibire a propria abitazione principale.
L'Ufficio delle Entrate competente per territorio può esercitare l'azione di controllo e verifica sulla sussistenza dei requisiti "prima casa", entro il termine massimo di tre anni.
Il periodo si calcola a partire dallo scadere del termine previsto per soddisfare le richieste stabilite dalla legge. I tre anni decorrono quindi:
- dalla data dell'atto di acquisto per le false dichiarazioni rilasciate sul possesso dei requisiti richiesti;
- dallo scadere del termine dei 18 mesi previsto per il trasferimento della residenza nel nuovo comune se al momento dell'acquisto si abitava in altra località;
- dalla data di cambio di residenza per la vendita della casa entro cinque anni dall'acquisto, senza ricomprarne un'altra nei dodici mesi successivi.
La residenza può essere cambiata dopo i 3 anni (quindi si perde lo status di abitazione principale e non di prima casa), non essendo l'immobile venduto nè donato.
spero di esserti stato d'aiuto.. ciaociao
la decadenza dei benefici fiscali avviene quando:
- le dichiarazioni rese nell'atto di acquisto sono false;
- non trasferisce la residenza nel Comune ove e' situato l'immobile entro 18 mesi dall'acquisto;
- vende o dona l'abitazione prima che sia decorso il termine di 5 anni dalla data di acquisto, a meno che entro un anno non riacquista un altro immobile da adibire a propria abitazione principale.
L'Ufficio delle Entrate competente per territorio può esercitare l'azione di controllo e verifica sulla sussistenza dei requisiti "prima casa", entro il termine massimo di tre anni.
Il periodo si calcola a partire dallo scadere del termine previsto per soddisfare le richieste stabilite dalla legge. I tre anni decorrono quindi:
- dalla data dell'atto di acquisto per le false dichiarazioni rilasciate sul possesso dei requisiti richiesti;
- dallo scadere del termine dei 18 mesi previsto per il trasferimento della residenza nel nuovo comune se al momento dell'acquisto si abitava in altra località;
- dalla data di cambio di residenza per la vendita della casa entro cinque anni dall'acquisto, senza ricomprarne un'altra nei dodici mesi successivi.
La residenza può essere cambiata dopo i 3 anni (quindi si perde lo status di abitazione principale e non di prima casa), non essendo l'immobile venduto nè donato.
spero di esserti stato d'aiuto.. ciaociao
ti ringrazio riccardo,
Quindi l'Agenzia delle Entrate ha 3 anni di tempo per fare le verifiche (nel mio caso decorerrebbero allo scadere dei 18 mesi perchè venivo da altra località quindi fanno 4 anni e mezzo in tutto); bisogna vedere se sono costretta a non cambiare residenza per tutto questo tempo oppure se l' Ufficio si limita, entro questo termine, semplicemente a verificare che io abbia effettivamente cambiato residenza anche se per un periodo breve....
chissà...
la cosa curiosa è che quando ho fatto l'atto ho chiesto la stessa cosa al notaio ma non mi ha convinto, per lui non c'è un periodo minimo .......
intanto grazie mille.
Quindi l'Agenzia delle Entrate ha 3 anni di tempo per fare le verifiche (nel mio caso decorerrebbero allo scadere dei 18 mesi perchè venivo da altra località quindi fanno 4 anni e mezzo in tutto); bisogna vedere se sono costretta a non cambiare residenza per tutto questo tempo oppure se l' Ufficio si limita, entro questo termine, semplicemente a verificare che io abbia effettivamente cambiato residenza anche se per un periodo breve....
chissà...
la cosa curiosa è che quando ho fatto l'atto ho chiesto la stessa cosa al notaio ma non mi ha convinto, per lui non c'è un periodo minimo .......
intanto grazie mille.
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riccardo.b
- Messaggi: 4
- Iscritto il: ven feb 27, 2009 12:58 pm
in effetti la legge non prevede il cambio di residenza una causa per la decadenza delle agevolazioni..
L’amministrazione finanziaria ha stabilito, con la circolare 69/E del 14 agosto 2002, che si verifica la decadenza dalle agevolazioni prima casa, se la residenza varia in un Comune differente prima dei tre anni dall’acquisto del fabbricato o dal trasferimento della residenza se successivo all’acquisto (si ricorda che la residenza deve essere trasferita nel Comune in cui si acquista entro 18 mesi). Si tratta di un indirizzo interpretativo estremamente opinabile, atteso il fatto che il cambio di residenza non è previsto in alcun modo dalla legge quale causa di decadenza dai benefici in oggetto. Peraltro, attesa la posizione assunta sul punto dall'amministrazione finanziaria, sopra esposta, è estremamente rischioso cambiare residenza prima dei tre anni dall'acquisto.
(questa legge non mi sembra del tutto esauriente sai?)
prova a chiamare l'agenzia delle entrate così senti un pò loro cosa possono dirti al riguardo?
la cosa più tranquilla ora mi sembra non cambiare residenza per tre anni..
ciao casuccia
L’amministrazione finanziaria ha stabilito, con la circolare 69/E del 14 agosto 2002, che si verifica la decadenza dalle agevolazioni prima casa, se la residenza varia in un Comune differente prima dei tre anni dall’acquisto del fabbricato o dal trasferimento della residenza se successivo all’acquisto (si ricorda che la residenza deve essere trasferita nel Comune in cui si acquista entro 18 mesi). Si tratta di un indirizzo interpretativo estremamente opinabile, atteso il fatto che il cambio di residenza non è previsto in alcun modo dalla legge quale causa di decadenza dai benefici in oggetto. Peraltro, attesa la posizione assunta sul punto dall'amministrazione finanziaria, sopra esposta, è estremamente rischioso cambiare residenza prima dei tre anni dall'acquisto.
(questa legge non mi sembra del tutto esauriente sai?)
prova a chiamare l'agenzia delle entrate così senti un pò loro cosa possono dirti al riguardo?
la cosa più tranquilla ora mi sembra non cambiare residenza per tre anni..
ciao casuccia
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