appropiazione di fondi da parte amministratore

Gestione condominiale, ripartizione spese, rapporti di vicinato, amministratori, assemblee, maggioranze, millesimi, uso parti comuni e private, obblighi, diritti-doveri, innovazioni.

Moderatore: geomterracciano

raffaela62
Messaggi: 1
Iscritto il: lun apr 27, 2009 3:57 pm

appropiazione di fondi da parte amministratore

Messaggioda raffaela62 » lun apr 27, 2009 4:16 pm

Gent.mi frequentatori del forum,
Dopo lunghe discussioni sono stati finalmente approvati dei lavori di ristrutturazione del mio condominio. Dopo regolare gara è stata scelta la ditta esecutrice dei lavori e l'amministratore, insieme ai condomini, ha stabilito, in base alla tabella millesimale, il riparto delle spese da versarsi in 5 rate. I lavori sono finalmente partiti dopo circa un anno dalla firma del contratto. Premetto che quasi tutti i condomini hanno versato almeno due rate di quanto loro spettava (io ad esempio ho versato tutte e cinque le mie quote). A questo punto sono iniziati i problemi con l'amministratore: infatti l'impresa esecutrice dei lavori ha presentato i primi due stati di avanzamento, emettendo relative fatture, (regolarmente certificati dal direttore dei lavori) ma l'amministratore si rifiuta di pagare adducendo futili motivi (tipo: alcuni condomini ancora non versano la terza rata, la pratica presso l'agenzia delle entrate non può essere prodotta per colpa di alcuni condomini...ecc.) che sono solo un modo per prendere tempo; inoltre ormai non risponde più alle telefonate. Voglio precisare che l’importo dei primi stati di avanzamento è di € 24.000,00 e l’amministratore ha in cassa circa € 27.000,00.
A questo punto lui dice che pagherà quando i condomini verseranno le altre quote, ma ormai, visto che questa situazione (non pagamento dell’impresa che tra l’altro minaccia di fermare i lavori e di rivolgersi ad un legale) va avanti da circa 5 mesi, tutti noi non ci fidiamo più e pensiamo che l’amministratore possa essersi appropriato dei nostri soldi.
Quindi ora vi chiedo:
1. Possiamo destituire l’amministratore?
2. Secondo voi cosa dobbiamo fare per rientrare in possesso
dei nostri soldi?
3. Possiamo citarlo per danni se l’impresa attua il “fermo
lavori”?
4. Anche se il contratto è firmato da lui il condominio può
scegliere di versare i soldi direttamente all’impresa o
ad uno dei condomini che provvederà poi al pagamento?
Un grazie fin da ora a chi vorrà rispondere

geomterracciano
Messaggi: 1635
Iscritto il: lun mag 21, 2007 4:27 pm

Messaggioda geomterracciano » lun apr 27, 2009 5:32 pm

Gentile utente,
ho letto con attenzione il quesito posto e devo constatare che non si discosta tanto da altri che hanno più o meno la stessa problematica, per cui la decisione di revocare l'amministratore diventa la più probabile, ma anche la cosa più saggia da fare senza perdere ulteriore tempo, perchè viviamo in un mondo di ""LADRI"", quindi la prudenza non è mai troppa.
Ecco cosa fare:
Lei, unitamente ad altro condomino o ad altri condomini, tali da rappresentare 1/6 del valore dell'Edificio (167 millesimi), deve chiedere, a mezzo racc. a/r, all'amministratore, la convocazione dell'assemblea straordinaria come da richiesta ivi impostata e trascritta da me.
Naturalmente sulla lettera/richiesta dovranno figurare i nomi dei condomini proponenti, i loro valori millesimali e le firme in calce, ma allo stesso tempo dovete fare sì da contattare un altro amministratore da eleggere il giorno della convocazione o dell'autoconvocazione.
Non suggerisco nessun contenzioso legale, almeno fino alla nomina del nuovo amministratore, perchè poi sarà questi a doversi attivare per il passaggio delle consegne.
LETTERA:RICHIESTA DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA
Alle cortese attenzione dell'Amministratore
sig........................
Via...................n...............
Città

I sottoscritti signori condomini..............................facenti parte del Condominio di via...................da Lei amministrato, e rappresentanti complessivamente n..................millesimi, del valore dell'edificio, chiedono, ai sensi dell'articolo 66 DD.AA. cod.civ., che venga convocata URGENTEMENTE, in via straordinaria, l'assemblea del condominio per deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO
1 - Revoca amministratore in carica
2- Nomina nuovo amministratore e suo compenso fisso ed invariabile
Qualora Lei non provveda entro 10 giorni a evadere la nostra richiesta provvederemo noi all'autoconvocazione stessa.
Distinti salut e ............firme
data lì.../../..

Saluti cordiali


Torna a “Consulenza Condominiale”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti